FORMIGLI A RFV, Viola, che frustrazione. Ma col W.Ham...
Corrado Formigli, noto giornalista di La7 e grande tifoso della Fiorentina, è intervenuto oggi a RadioFirenzeViola nel corso della trasmissione "Viola amore mio" e ha dato il suo punto di vista sul momento della squadra di Italiano, alla luce della sconfitta nella finale di Coppa Italia contro l'Inter e in vista della finalissima di Conference League del 7 giugno: "E' stato uno spettacolo meraviglioso il match di Roma, mio figlio però è tornato a casa in lacrime. La squadra se l'è giocata al meglio ma la vera differenza tra le due squadre riguarda l'attacco: l'Inter ha Lautaro, noi no. Ho di base un senso di frustrazione perché la Fiorentina crea tantissimo ma concretizza poco... nessuno si fa trovare sempre presente sotto rete. In ogni caso mi porto dietro una squadre che se la gioca con tutte alla pari quando sta bene".
E' dunque fiducioso verso la gara di Praga?
"Il West Ham è meno forte dell'Inter: è abituato a un campionato bestiale e che ha battuto tante big ma noi ce la possiamo sicuramente giocare con gli inglesi"
Come cambierebbe, se cambierebbe, le gerarchie in attacco?
"Io continuerei con Cabral: certo, nell'ultimo periodo non ha giocato bene ma è stato anche ben marcato nella finale di Roma. Jovic mi sembra un grande rifinitore ma è poco freddo e decisivo quando si ritrova a tu per tu con i portieri avversari".
Se non altro c'è un Nico in forma smagliante...
"E' stato formidabile: la sua capacità di controllare il pallone e di entrare in area è stata eccezionale contro l'Inter. Per questo sono rammaricato, perché forse con una vera prima punta al suo fianco saprebbe dare il meglio di sé".