FERRERO A FV, DOMENICA VOGLIO VINCERE. DV? OTTIMI DIRIGENTI. AI TIFOSI VIOLA DICO...

Intervista di Firenzeviola.it
01.04.2016 19:49 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
FERRERO A FV, DOMENICA VOGLIO VINCERE. DV? OTTIMI DIRIGENTI. AI TIFOSI VIOLA DICO...
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Massimo Ferrero si trova già nella "sua" Firenze e si sta pian piano avvicinando alla delicata partita di domenica allo stadio Franchi. Il presidente della Sampdoria, arrivato in città ieri sera, non ha paura della Fiorentina ma, al pari di Vincenzo Montella, è pronto a vivere una sfida per certi versi particolare, visto il "derby" in famiglia che condivide ormai da tempo con la compagna Manuela Ramunni, fiorentina doc e, da ragazza, grande tifosa viola. Il n.1 blucerchiato, direttamente dalla sua splendida casa sul Lungarno in zona San Niccolò, si è concesso ai microfoni di Firenzeviola.it a 48 ore dalla partita tra Fiorentina e Samp:

Presidente, si può dire che per lei giocare contro la Fiorentina è sempre una gara particolare?
"Per me è un derby perché in famiglia condividiamo due squadre: per la verità di "rivalità" sportive in famiglia ne ho parecchie perché i miei figli sono romanisti mentre a Firenze mia moglie ed i suoi parenti sono tutti tifosi viola. Ripeto, con la Fiorentina per me è un derby ma resta una gara che vorrò sempre vincere io".

Secondo lei Vincenzo Montella sentirà in modo particolare la sfida dell'Artemio Franchi?
"Vincenzo è un grande allenatore: è un uomo che ha una visione del calcio importante. Lui si può dire che sia "avanti" rispetto al calcio perché non solo vuole vincere ma vuol anche far divertire i tifosi perché non insegna pallone, insegna calcio".

A suo avviso portar via Montella dalla Fiorentina è stato più difficile che realizzare un film?
"Si sono dette tante cose... io inseguivo Montella da un sacco di anni perché per me era prima il mio idolo calcistico quando era un calciatore della Roma. Da allenatore gli ho fatto la corte un anno e mezzo ed infine il lavoro ha pagato e ce l'ho fatta: l'ho vestito di blucerchiato".

Dovesse togliere un giocatore alla Fiorentina domenica, chi toglierebbe all'undici di Sousa?
"A me fa paura una sola cosa: volare. Per il resto non ho paura di niente. Il calcio non può far paura ma può e deve dare gioia. Per questo motivo non porteri via nessuno dalla squadra viola, mi tengo volentieri i miei".

I Della Valle in questo periodo sono nell'occhio del ciclone della critica: cosa si tende di dire ad Andrea Della Valle?
"A volte il tifoso è come una moglie: è sempre più esigente. I Della Valle sono degli ottimi dirigenti, che hanno investito tempo e denaro nella Fiorentina, come tutti noi presidenti. Certo, c'è da dire che a volte il tifoso è bello anche perché è "avariato" e fa polemica..."

Ha paura che una parte del tifo possa fischiare Montella domenica?
"Sono certo che i fiorentini applaudiranno Montella perché i tifosi viola sono uomini e donne intelligenti. Se la Fiorentina gioca così bene ed è così in alto è merito del signor Montella perché ha lavorato qui ottimamente nei tre anni passati. Per cui, evviva Montella e fate un applauso al grande Vincenzo! Ciao!".