DS ALWAYS READY A FV: "VIOLA, CHE CHANCE. ECCO I NOSTRI MIGLIORI TALENTI PER ITALIANO"

06.12.2022 13:00 di  Samuele Nenti  Twitter:    vedi letture
DS ALWAYS READY A FV: "VIOLA, CHE CHANCE. ECCO I NOSTRI MIGLIORI TALENTI PER ITALIANO"
FirenzeViola.it

Si avvicina a grandi passi la partita di domani tra Fiorentina e Always Ready, seconda uscita amichevole dei viola del mese di dicembre dove la squadra di Italiano continuerà a fare le prove generali in vista della ripresa del campionato. Per approfondire meglio che tipo di realtà sia la squadra boliviana che affronteranno domani alle 18 al Franchi Biraghi e compagni, Firenzeviola.it ha contattato il direttore sportivo dell'area internazionale Gianluca Arnuzzo, 32enne siciliano (nella foto, l'uomo a sinistra) che lavora in Sudamerica ormai dal 2018:

Direttore, intanto che tipo di squadra è quella degli Always Ready?
"E' una formazione molto giovane, rispetto anche allo scorso anno. In estate la mia società ha scelto di acquistare in blocco una parte della nazionale giovanile bolivana per rendere la squadra a lungo andare sempre più competitiva. Ci sono elementi interessanti che hanno già esordito coi grandi ma in generale è un gruppo che si conosce bene".

La sua squadra gioca a El Alto, a oltre 4mila metri d'altezza: com'è per le squadre boliviana giocare lì?
"Dipende dagli avversari: ci sono squadre abituate a giocare a livelli di altitudine notevoli come The Strongest o l'Aurora mentre altre formazioni hanno ovviamente più difficoltà, come quelle di Santa Cruz".

Domani il match con la Fiorentina: da dove nasce questa idea?
"Per noi è un'opportunità importante, nata grazie al lavoro di Federico Valentino di All4Football: l'abbiamo presa al volo perché sappiamo che quella coi viola sarà l'amichevole più importante della nostra tournée. La Fiorentina è una squadra che come noi punta molto sui giovani, per cui faremo del nostro meglio per dare del filo da torcere ai viola. Da quando in Italia è arrivato Rocco Commisso, il valore della squadra è nettamente aumentato, in linea con la storia del club".

Quali sono le principali differenze tra il campionato boliviano e i principali europei?
"Iniziamo col dire che quello boliviano è un campionato molto sottovalutato: sta migliorando molto in questi ultimi anni, anche grazie ai giovani di talento che si stanno affermando. Sono certo che il calcio boliviano farà come quello ecuadoriano: esploderà grazie alla vendita in Europa di alcuni giocatori".

Consiglierebbe qualche giocatore della squadra alla Fiorentina o al calcio italiano?
"Di giovani interessanti ce ne sono tanti: consiglierei, ad esempio Moises Paniagua, una punta centrale del 2007 che ha esordito con gol, ma assieme a lui il 2003 Espinoza o il terzino destro Diego Medina che ha già esordito in Nazionale maggiore. Spero che i viola vedano giocatori interessanti e ci possano dire se qualche nostro talento fa al caso loro".

Ha avuto modo di parlare con Commisso? Come le sembra la dirigenza della Fiorentina?
"No, non ho avuto modo di parlare direttamente con lui ma ho seguito da lontano il suo ottimo lavoro. Secondo me grazie a lui ha acquistato molta forza Firenze: mi pare una dirigenza competente che sta facendo bene le cose. Firenze è una piazza storica e con questa società sarà possibile arrivare ad alti livelli, magari proprio puntando sui giovani".