DONADEL,Puntiamo a tutti gli obiettivi. La nazionale? Ci spero

12.10.2007 13:24 di  Stefano Borgi   vedi letture

Marco Donadel ha risposto ai cronisti in sala stampa. Le prime parole sono sulla sua condizione e su quella della squadra:

“Con la Juve non è stata una gran partita, loro non ci facevano giocare. Personalmente sto sempre meglio, ancora non sono al massimo però son contento anche per i risultati.”

Il tour de force campionato-Uefa può pesare alla lunga?: “Chi non crede nella UEFA fa bene a sperare di uscire, perché le tre partite in sette giorni pesano. Noi invece vogliamo andare assolutamente avanti, stiamo lavorando bene, quindi non ci lamentiamo. La società vuole essere competitiva su tutti i fronti, abbiamo giocato alla pari con le grandi fin qui affrontato, quindi bene così”

La convinzione di arrivare al quarto posto: “Noi ne siamo sempre stati convinti, credo abbiamo convinto anche gli altri con le nostre prestazioni. Abbiamo perso Toni ma sono arrivati altri giocatori forti, ce la vogliamo fare”



Donadel e la nazionale: “Non ci penso ma ci spero. Per ora sto con la mia bambina, va bene così”

Un giudizio sul Siena, prossimo avversario in campionato: “E’ un derby, partita difficilissima, loro sono forti davanti ma sono tutti avversari difficili quindi…”

Un giudizio, poi, sui giovani viola: “Alla Fiorentina è diverso dalle altre squadre. Qui ci sono giovani forti e gli viene data fiducia. Sono tutti forti, Kuzmanovich, Lupoli sullo scatto, Osvaldo…”

Donadel sulle avversarie UEFA: “Noi siamo la Fiorentina e non dobbiamo aver paura di nessuno. Secondo meglio giocare fuori col Villareal, saremo motivatissima, certe partite in trasferta stimolano al punto giusto”

Nel mercato estivo si è cercato un centrocampista nel ruolo di Donadel. Ha dato fastidio?: “E’ così tutti gli anni, per me più siamo e meglio è, e poi se continuo a giocare io vuol dire che qualcosa valgo”