DI CARMINE A FV, PAULO SOUSA UN GRANDE, È PRONTO PER FIRENZE

Finale di stagione quantomai movimentato quello riguardante la Fiorentina. In attesa degli ultimi verdetti dal campo (decisiva l'ultima sfida col Chievo per capire il piazzamento definitivo dei viola in classifica), infatti, ormai da giorni in casa viola a tenere banco sono più che altro le voci e le indiscrezioni in merito al mercato ma soprattutto al futuro, eventuale, nuovo allenatore che prenderà il posto di Vincenzo Montella.

Una lista di nomi assai ampia, arricchita nelle recenti ore anche dal nome di Paulo Sousa, ex stella del calcio portoghese ed attuale tecnico del Basilea. Un profilo internazionale che si aggiunge a quelli di casa nostra (con Donadoni in primis). E per avere un identikit più dettagliato del portoghese, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato l'ex attaccante della Primavera della Fiorentina, Samuel Di Carmine (oggi alla Juve Stabia), agli ordini proprio di Paulo Sousa nella stagione 2008/2009 nelle file del Queens Park Rangers (27 presenze, 2 gol).

Samuel, a Firenze si fa il nome di Paulo Sousa come prossimo allenatore viola: tu che lo hai avuto in Inghilterra che ricordo hai di lui?
"E' sicuramente un bravo allenatore e soprattutto una gran bella persona che mi ha insegnato tantissimo sotto tutti gli aspetti, aiutandomi a crescere principalmente nei periodi di difficoltà. Ho, in generale, un ottimo ricordo dell’uomo e del professionista".

Pensi che Sousa, alla luce dell'esperienza che ha avuto in questi anni in tanti campionati, potrebbe essere pronto per la Fiorentina?
"Ritengo che sia pronto per una piazza calcisticamente competente come quella Fiorentina".

Da tifoso viola a distanza, come valuti nel complesso la stagione della Fiorentina?
"E' stata un'ottima stagione, peccato per i tanti infortuni subiti dai calciatori come quello di Rossi. Con lui in campo, forse, la Fiorentina avrebbe fatto ancora meglio. L'unico rammarico, a voler essere fiscali, è non aver raggiunto la finale Uefa".

Ti ha sorpreso l'ottimo rendimento di Salah ed invece quello pessimo di queste due stagioni di Mario Gomez?
"Salah ha militato nel Chelsea ed ha grandi qualità. Non mi sorprende il suo rendimento in quanto è un calciatore di valore. Anche Gomez è un grande attaccante. E’ indubbio che gli infortuni subiti negli ultimi due anni abbiano limitato il suo rendimento".