DI CARLO A FV, Cassano? Vuole la Champions

Cassano alla Fiorentina. Tutta Firenze, immaginiamo, spera che questa fantasia di mercato possa presto diventare realtà. Il talento di Bari Vecchia era già stato vicino a vestire la maglia viola due anni fa, salvo poi rinunciare per amore della sua Sampdoria. Adesso la storia è ben diversa: Cassano starebbe infatti prendendo in considerazione l'idea di lasciare il Milan per una squadra dove possa sentirsi assoluto protagonista. Per sapere qualcosa in più Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'ex tecnico della Sampdoria, Domenico Di Carlo. Queste le sue parole.

Cassano alla Fiorentina: sogno di una notte di mezza estate o ipotesi concreta?

"Non saprei proprio cosa dire. Cassano è campione d'Italia, e per la prossima stagione il Milan sta costruendo una squadra che possa lottare per la conquista della Champions. Antonio, è vero, ama sentirsi protagonista assoluto all'interno di una rosa, ma l'opportunità di vincere la Champions penso sia troppo ghiotta per lui".

Resta il fatto che il miglior Cassano lo si è visto a Genova; una piazza molto simile a quella fiorentina.

"Vero. Ma è anche vero che Cassano è andato al Milan dopo un lungo periodo di inattività. Facendo anche tanti assist ai compagni del Milan. Se resterà a Milano affronterebbe col gruppo la preparazione, e vedremmo comunque un Cassano migliore rispetto a quello visto quest'anno".

Quindi Cassano non verrà a Firenze.

"Solo lui lo sa. A Firenze ritroverebbe un ambiente eccezionale, dove in pochi giorni verrebbe incoronato idolo indiscusso dei tifosi della Fiorentina".

Ci dice qualcosa anche su palombo e Guberti, altri due giocatori accostati alla Fiorentina?

"Palombo è da ormai tanti anni il capitano della Sampdoria; è la bandiera di questa squadra. Difficile prevedere il suo futuro: ci sono gli europei di mezzo, è un giocatore importante, da grande squadra. Guberti ha fatto bene, stava cercando di trovare continuità in Serie A. Non saprei cosa dire, è una situazione delicata quella attuale in casa Samp. Restano due giocatori importanti, che potrebbero benissimo giocare in una piazza come Firenze".