COMOTTO A FV, VIOLA, TE LA GIOCHI ALLA PARI. SALAH E GILA...

La sfida di stasera è una di quelle che tutti i giocatori sognano di giocare. Una sfida di Europa League dal sapore di Champions tra due squadre che da anni lottano ai vertici dei rispettivi campionati. Per parlare dei sedicesimi di finale tra Tottenham e Fiorentina che si giocherà stasera a White Hart Lane, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva l'ex difensore viola Gianluca Comotto: "Con la 'mia' Fiorentina abbiamo affrontato il Tottenham nel 2010, ma era tutta un'altra partita - esordisce l'ex esterno gigliato - Stasera la squadra di Montella si giocherà una gara importante, che vale il passaggio del turno. Tra l'altro al contrario di quanto ho sentito negli ultimi giorni penso che la Fiorentina se la giocherà alla pari, ha tutte le doti per fare bene e battere gli Spurs". 

Dopo un iniziale periodo di alti e bassi la Fiorentina sembra essere tornata quella degli ultimi anni, cosa ne pensa? 
"La squadra mi sembra in grande crescita e sinceramente non me lo aspettavo. Pensavo che questa stagione potesse essere la classica di transizione ed invece il gruppo e l'allenatore sono riusciti a cambiare passo".

Come reputa il mercato di gennaio viola? 
"La Fiorentina ha fatto un grande mercato. Ha ceduto Cuadrado, che era di difficile collocazione nei nuovi moduli di Montella, per prendere un attaccante di caratura internazionale come Salah. Poi ha fatto tutti movimenti intelligenti, uomini pronti che hanno completato la rosa nei ruoli scoperti". 

Gilardino e Diamanti, l'ha stupita il loro ritorno? 
"Assolutamente no. Alberto non sta giocando tanto ma si farà trovare pronto. Alessandro ha già dimostrato di essere pronto, ha anche segnato un gol bellissimo in campionato. Entrambi potranno dare tanto a questa Fiorentina". 

Torniamo all'Europa League: secondo lei un'italiana può vincerla? 
"Penso che potrebbe essere veramente l'anno buono anche se già questo turno è molto difficile per tutte. Il Torino per esempio ha una partita proibitiva. Però credo che la Fiorentina possa essere una delle favorite, perché in Europa ha dimostrato di poter giocarsela con tutti per la sua idea di calcio e per il modo con il quale interpreta tutte le partite".