CASA DOLCE CASA, ECCO LE SCELTE DEI VIOLA

12.10.2016 13:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
CASA DOLCE CASA, ECCO LE SCELTE DEI VIOLA

Via Alonso? Nessun problema, è arrivato Maxi Olivera. E non solo in campo, ma anche in casa. L'esterno uruguaiano infatti è andato ad abitare proprio nell'appartamento dov'era lo spagnolo in pieno centro storico (zona Pontevecchio) sostituendolo dunque in tutto e per tutto. E le bellezze del centro e di quella parte di Firenze hanno incantato anche Salcedo e la moglie Andrea che spesso infatti si immortalano con Pontevecchio alle spalle. I due neo acquisti confermano dunque il feeling dei giocatori viola per il centro visto che ci abitano tuttora Badelj, Zarate, Astori e Tomovic, tutti nel salotto buono di Firenze -metro più, metro meno - nei pressi di via Tornabuoni. Il serbo addirittura la casa l'ha comprata a maggio, anche se è stato costretto a passare dalla slanciata Porsche rossa alla macchinina elettrica, almeno per spostarsi tutti i giorni al centro sportivo. Sempre centro ma nella zona tra il Duomo e piazza della Libertà è la soluzione scelta già lo scorso anno da Kalinic e quest'anno anche da Dragowski (che abita nella casa già occupata da Benalouane e Diamanti).

Più defilati gli altri, come Tello che ha scelto Lungarno Colombo (dove già viveva Gilardino), Cristoforo  che ha preso il posto di Babacar in zona stazione Campo di Marte che comunque è rimasto a vivere nella zona stadio, così come Tatarusanu che ci è tornato, dopo aver abitato a piazza Strozzi. Stessa zona per Hrvoj Milic, che abita nella casa di Ljajic. Bernardeschi da piazza della Libertà si è spostato a piazzale Michelangelo mentre Gonzalo e Borja sono sempre fedeli alle case prese nel 2012, sulle pendici di Fiesole il primo (dove ha abitato Rui Costa) e in zona via Bolognese il secondo (già di Mutu e Behrami). Mentre Toledo ha seguito le orme del mister Sousa, andando a vivere a Bagno a Ripoli, anzi proprio nella villa lasciata libera dall'allenatore che si è spostato di poche centinaia di metri. L'argentino vive infatti con le sorelle e dunque ha scelto una casa grande. Chi non ha ancora scelto una soluzione definitiva invece (ma di tempo ne ha avuto anche poco viste le convocazioni in Nazionale) è l'incontentabile Sanchez che ha visto -e scartato - diverse ville fuori dal centro. Infine il dg Corvino, per ora vicino allo stadio, andrà presto in zona Beccaria.