CARNASCIALI A FV, Bene Pioli ma senza progetto...

L'ex terzino viola Daniele Carnasciali ha parlato in esclusiva ai microfoni di "Garrisca al Vento!", trasmissione a cura della redazione di FirenzeViola.it in onda su TMW Radio, soffermandosi su vari argomenti relativi al momento della Fiorentina, e sul tecnico Stefano Pioli, nome caldo per la panchina viola e suo ex compagno di squadra proprio in riva all'Arno:

Si aspettava l'esonero di Pioli? Il fatto che non sia più all'Inter può essere il lasciapassare per la Fiorentina?

No, sinceramente non me l'aspettavo. Però almeno la Fiorentina si può muovere in anticipo e costruire già la squadra per il prossimo anno. Può essere la persona giusta perché conosce l'ambiente e può schierare il 4-2-3-1 che piace tanto anche a Corvino. Quello che ci vuole però è anche la sintonia con la società. Deve restare almeno due o tre anni in una squadra e avere sempre il supporto della società, come dimostrano le sue esperienze precedenti.

Una critica che viene additata a Pioli però è di essere troppo uno yes man e di avere poca personalità...

Non è uno yes man, tutt'altro. Se lo fosse sarebbe ancora alla Lazio... Ha le sue idee ma deve essere supportato dalla società. Quando il supporto viene un po' meno lui va in difficoltà. Già da giocatore era uno che vedeva le cose in campo e in panchina ha portato la stessa visione. Quello che conta davvero è il rapporto società-allenatore-giocatori. La Juventus va presa ad esempio. Bisogna prendere giocatori motivati, che condividano il progetto.

A proposito di giocatori, chi vedrebbe bene per il prossimo anno?

Tra quelli della rosa attuale punterei sul portiere, Sportiello, poi su Astori e Bernardeschi, ammesso che rimanga. Con il gioco che vuole fare Pioli vanno trovati un centrale e i due esterni. Nel caso se ne vada Kalinic allora si deve trovare anche la punta. Babacar non mi convince perché mi suona strano che non riesca a giocare con continuità. I giocatori su cui puntare ci sono, ma vanno incastrati nel contesto giusto.