BONGIORNI A FV, Osvaldo sorprenderà Firenze

Sabato per la Fiorentina non è stata solo una vittoria importante, visto il tabù dell’Ardenza, ma anche una partita che ha fatto scoprire una carta vincente attorno alla quale nelle scorse settimane c’era molto scetticismo: Osvaldo . Per parlare di lui Firenzeviola.it ha contattato  Antonio Bongiorni, osservatore dell’Atalanta, che conosce molto bene l’argentino

“Osvaldo sabato  non è stata una sorpresa per gli addetti ai lavori. E’ un giocatore che mi piace definire argentino-brasiliano, perché ha delle capacità immense.

I due gol contro il Livorno come li valuta?
Il primo gol è un vero e proprio capolavoro, il secondo un belissimo gesto tecnico, proprio dei giocatori di grandi qualità.

Conosciamo meglio l’Osvaldo giocatore. Ce lo descrive?
E’ un giocatore che sa muoversi in campo ed è bravo nell'uno contro uno, ha un grandissimo scatto e dribbling, ma è sempre un giovane che deve essere fatto crescere senza pressioni. Per questo a mio avviso domenica già Prandelli non lo farà giocare contro la Juventus, più facile lo metta contro il Groningen, visto che gli avversari non lo conoscono. Osvaldo non è ancora pronto per partire dall’inizio domenica, sebbene abbia le qualità. E’ ancora un po’ inesperto ed è possibile che senta un po’ di pressione

Pressione che può venire anche dalla stampa a suo avviso?
La stampa fiorentina è sempre pronta ad esaltare un giocatore e magari il giorno dopo a bruciarlo. Ma con Osvaldo ci vuole pazienza, bisogna saperlo aspettare. Bisognerà vedere il suo impatto con la serie A, la Fiorentina ed i suoi tifosi devono avere pazienza. Prandelli deve essere molto bravo, come ha fatto con Montolivo, non deve bruciarlo ma farlo maturare piano piano. Ha grandi qualità a livello tecnico e può solo crescere.

Mencucci ha criticato chi puntava il dito verso l’acquisto di Osvaldo dopo la cessione di Toni..
Mencucci ha detto cose saggie. Toni è stata una parentesi positiva ma Osvaldo e gli altri giovani rappresentano la Fiorentina del domani. I tifosi devono essere contenti della squadra che sta nascendo; non credo che in molti si sarebbero aspettati di vederla terza a questo punto…

Parliamo di un altro giocatore che conosce bene.

Pazzini che momento sta vivendo?
Il nome di Pazzini purtroppo viene sempre fuori. Ho sentito anche gli operatori di Sky che dichiaravano apertamente di riprenderlo per vedere che reazione aveva nel momento della sostituzione. Non dimentichiamoci che in questo momento gli altri attaccanti stanno sfruttando il suo operato, lui è uno che lavora molto per gli altri, gli manca solo il gol. Torniamo però indietro, ad un anno fa, quando si scrivevano titoloni su di lui, perché dopo il lavoro di Toni per 90 minuti magari lui sul finale entrava e segnava.. Ora Toni non c’è più e c’è Pazzini. Basta parlare di Toni. Lui sta facendo lo stesso per gli altri attaccanti.

Domenica potrebbe essere la volta buona per Pazzini. Che gara sarà contro la Juventus?
Questa partita è da sempre una partita atipica. La Juventus in questo momento è una squadra molto motivata, visto i risultati che sta ottenendo e ha voglia di fare bene. Ma è formata anche da tanti giovani oltre che campioni che hanno fame di vittoria. Ieri nel derby ho visto una squadra molto determinata, ma anche operaia.

Che campionato ha visto domenica?
Un Milan sempre più in crisi, ormai è finita un’epoca, è una squadra che deve essere svecchiata, servono anche le seconde linee. La Roma sono sicura che farà un campionato dove darà noia a tutte le squadre, ma sabato ha trovato un Inter determinata e forse loro avevano la testa a Manchester..