BOLCHI A FV, VIOLA RINNOVA IL CONTRATTO AD AMBROSINI!

Uno dei giocatori che ha maggiormente stupito in positivo della stagione della Fiorentina è sicuramente Massimo Ambrosini. Arrivato tra lo scetticismo di qualche tifoso ma anche di molti addetti ai lavori, ha stupito con un rendimento costante e di grande qualità unendo anche un'esperienza che in pochi giocatori possono vantare in giro per la Serie A. Per parlare del suo ottimo momento ma anche dell'inizio di questa stagione targata viola, la redazione di FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva il primo allenatore tra i professionisti di Ambrosini ai tempi del Cesena Bruno Bolchi:

Com'era Ambrosini ai tempi del suo Cesena (stagione 1994-1995 in Serie B)?

"Lo aggregai alla prima squadra dalla Primavera insieme a 4-5 compagni, però lui mi colpì subito. Non lo conoscevo ma dopo poco ho subito capito che avrebbe fatto strada. Mi ha colpito la sua serietà e la sua voglia di arrivare. Al Milan consigliai subito di prenderlo. Pensate che in Serie B ancora minorenne, divenne subito titolare. Dopo qualche partita in panchina non lasciò più la squadra titolare". 

Cosa ha pensato quando questa estate venne accostato ai viola per la prima volta? 

"Che la Fiorentina faceva un affare. Non sono affatto sorpreso dal suo rendimento. La squadra di Montella ha guadagnato in esperienza ed in quantità". 

Si parla già di un possibile rinnovo di contratto (scadenza nel giugno del 2014), lei cosa consiglierebbe alla Fiorentina? 

"Non avrei nessun dubbio nel prolungare il contratto ad Ambrosini. Un altro anno mi sembra che sia la soluzione migliore. Vista la sua serietà e la sua grande integrità fisica, consiglio ai viola di pensare subito al suo rinnovo". 

Passiamo alla Fiorentina. Cosa è cambiato rispetto alla passata stagione? 

"La campagna acquisti di questa estate è stato subito un chiaro messaggio di cambiamento anche nel gioco. Ci stava riuscendo, ma per colpa degli infortuni Montella ha dovuto cambiare in corsa. Le assenze di Gomez e Cuadrado hanno tolto valore alla squadra, la Fiorentina è stata sfortunata ma non ha perso troppo terreno".

Lei pensa che la Fiorentina possa lottare ancora per la Champions?

"Se limita i danni in questo periodo sfortunato potrà tranquillamente lottare per una posizione Champions. I momenti no capitano a tutti, e senza augurare il male a nessuno, prima o poi anche le squadre avanti alla Fiorentina dovranno passare un momento di appannamento. Lì la Fiorentina dovrà approfittarne per tornare subito tra le grandi".