BIANCHI A FV, Roma-Fio due squadre tra alti e bassi
In vista della partita di domani all'Olimpico tra Fiorentina e Roma, la redazione di Firenzeviola.it ha intervistato Ottavio Bianchi, allenatore che è stato sulla panchina di entrambe le squadre.
Che cosa accumuna Roma e Fiorentina, nelle rispettive posizioni in classifica?
"Indubbiamente sono due squadre caratterizzate da sbalzi di rendimento, da incostanza giornata dopo giornata. In questo momento la Fiorentina è viva, mentre la Roma è decisamente sotto tono. La Roma è nata da poco, è giovane, è un progetto nuovo con un cambio di proprietà e di conduzione tecnica. Però hanno il merito di aver sposato quest'idea, di tenere duro nonostante i momenti bui, vengono date possibilità a Luis Enrique e i suoi ragazzi. La Fiorentina invece subisce i problemi societari che si ripercuotono sulle prestazioni."
Che partita dobbiamo attenderci domani sera?
"La Fiorentina viene da una convincente prestazione in trasferta contro il Milan, e quest'anno non è che ce ne siano state tante di soddisfazioni. La Roma è una squadra molto forte, ma per ora prevalentemente a parole a cui spesso non seguono fatti. Al di là delle due squadre in questione, bisogna però dire che è un campionato a rallentatore e chiunque può rientrare nei giochi o anche nei piani fatti ad inizio stagione. In un campionato come siamo abituati a vedere, la Roma alla 32esima sarebbe già fuori dal discorso Champions."
A questo proposito come finiranno il campionato Fiorentina e Roma?
"La Roma, come detto, ha cambiato programmi 4/5 volte quest'anno, e le dichiarazioni nel calcio sono solo di facciata. Una stagione tra luci e ombre per loro, ma può ancora salvarla ottenendo il terzo posto, nulla è compromesso. La Fiorentina invece è una squadra particolare, non abituata ad avere l'acqua alla gola. Se a questo aggiungiamo lo spirito polemico toscano che spesso prevale su ogni cosa, tutto diventa più difficile per la viola. L'importante sarà il gruppo e mantenere ben saldo il timone fino alla salvezza."
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