BETTI, Fiorentina attenta alla velocità del Chievo
Domani si gioca una sfida importante, tra Fiorentina e Chievo. I viola sono in cerca di altri tre punti, preziosi per conquistare
Domani si gioca Fiorentina – Chievo. Che partita sarà?
Una bella partita, tra due squadre che giocano bene e che sono in salute. Il Chievo ha bisogno di punti per salvarsi e
Cosa deve temere domani
Sicuramente il loro gioco. Del Neri fa un gioco particolare sulle fasce che mette in difficoltà il centrocampo delle squadre avversarie. Il Chievo è una squadra fondata sulla rapidità, sulla velocità.
Sarà una sfida dove a suo avviso i portieri reciteranno un ruolo importante?
Frey quest’anno ha disputato un campionato fantastico, veniva da un infortunio grave. Vi posso assicurare che non è semplice per un portiere riprendersi come ha fatto lui. Posso dire che è uno tra i migliori di questo campionato.
Cosa è successo al Chievo quest’anno?
Il Chievo Verona è una squadra particolare, un ambiente diverso dagli altri, molto più tranquillo. I singoli giocatori devono trovare gli stimoli al proprio interno, non hanno pressioni dall’esterno. Quest’anno nella squadra ci sono stati nuovi innesti, i vecchi magari hanno perso qualche motivazione. Per fortuna alla fine è arrivato Del Neri e con lui i risultati. E’ un buon motivatore.
Che ricordi ha della sua esperienza a Verona?
Il primo ricordo va al Presidente. Una persona splendida, un uomo favoloso, di una generosità e bontà unica. Per il resto per me non è stata una buona annata, mi stavo riprendendo da un infortunio grave e mi sono fatto di nuovo male in Coppa Italia. Sono stato fuori la prima parte del campionato ed a fine stagione Malsani mi ha portato con sé a Firenze, ma la squadra mi ha girato al Foggia. Mi ricordo ancora che mi trovavo a Los Angeles per il viaggio di nozze, che è stato rovinato da questa notizia. Ci sono rimasto molto male, anche perché sarei rimasto volentieri a Verona.
Il Chievo si salverà?
Io credo che alla fine si salverà, anche se spero che non faccia il guastafeste proprio domani. Ascoli e Messina sono già compromesse. Vedo il Catania maggiormente a rischio. Il Chievo deve stare attento, al fattore ambientale, a non perdere le pressioni e le motivazioni giuste.
Nel calcio tra noi giocatori c’è sempre un pizzico di scaramanzia per cui ci si sbilancia difficilmente, ma io spero che ce la faccia a raggiungere l'Europa. Incoronerebbe un’ottima stagione.