BERGOMI A FV: "GRANDE VIOLA ANCHE SENZA MUTU E JOVETIC"

La sconfitta con il Barcellona ha messo il malumore in casa Inter, che per accedere agli ottavi dovrà vincere (o pareggiare) la partita (a San Siro) contro il Rubin Kazan. La Fiorentina è già qualificata e con un notevole peso in meno sulle spalle. Tentare quindi l'impresa, quella di fare il risultato in quel di San Siro, non è del tutto impensabile per chi ha già ottenuto l'impossibile. Giuseppe Bergomi, ex capitano nerazzurro e oggi commentatore per Sky Sport, ha analizzato la situazione delle due squadre in esclusiva per Firenzeviola.it.

Partiamo dal cammino europeo di Fiorentina e Inter.
La Fiorentina ha fatto davvero bene. Diventava difficile pensare che non si qualificasse prima della sfida con il Lione, anche se nel calcio mai dire mai. Direi che il cambio di marcia è stato fatto con la partita vinta con il Liverpool. Anche il girone dell'Inter non era facile. Fin qui non lo ha interpretato bene. Dopo la vittoria di Kiev il morale sembrava alle stelle, e il ko con il Barcellona potrebbe influire sulla situazione della squadra, che ha comunque la possibilità di qualificarsi vincendo contro il Rubin Kazan.

Un punto debole dell'Inter.
Rispetto alla scorsa stagione gioca meglio, ma per poter far gol porta tanti uomini davanti alla linea della palla rischiando qualche contropiede. Negli anni passati il discorso era più semplice: bastava un lancio lungo verso Ibrahimovic e il gioco era fatto. Si è comunque rafforzata molto in difesa.

Con il suo gioco fondato sulle incursioni degli esterni, può la squadra di Prandelli mettere in difficoltà l'Inter?
Se l'Inter gioca con il rombo la Fiorentina deve sicuramente attaccare più sugli esterni. E' vero, la spinta che danno Vargas e Marchionni è notevole, ma la vera forza di questa Fiorentina è l'organizzazione. E' una delle squadre più organizzate del campionato italiano. Poi Zanetti e Montolivo fanno un gran lavoro a centrocampo.

La presenza di Mutu avrebbe fatto comodo ai viola...
Senza dubbio la sua presenza sarebbe stata importante, ma come ho detto l'organizzazione della Fiorentina può sopperire a qualsiasi mancanza. Anche Jovetic sarebbe importante. E' un giocatore che con la sua incoscienza, quella di un giovane talento, può dar fastidio a tutte le squadre. Basta vedere quello che ha fatto con il Liverpool.

Vargas è da Real?
Quando sta davanti può giocare in qualsiasi squadra.