ANTOGNONI A FV, FIORENTINA PRONTA PER VINCERE UN TROFEO

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Antognoni promuove la Fiorentina. Addirittura pronostica un futuro vincente, già dal 2014. "Le possibilità ci sono tutte - esordisce. Certo battere la Juventus in Europa League non sarà facile. Come percentuale vedo ancora favoriti i bianconeri, diciamo... 60 e 40. Però la Fiorentina ce la può fare. Poi c'è la coppa Italia: quest'anno i viola la possono davvero vincere. Insomma, da una parte o dall'altra la Fiorentina può finalmente aggiudicarsi un trofeo". 

Evidentemente il capitano è rimasto impressionato dalla prova dei viola contro il Sassuolo... "Ho visto una squadra organizzata - prosegue. Queste sono partite "brutte", difficili da vincere. Il fatto che la Fiorentina ci sia riuscita è un segno di grande maturità, un segno molto positivo. Direi fondamentale".

Quindi, Fiorentina pronta per vincere lo scudetto?

"No, calma. La Juventus sta facendo un campionato a parte, ed anche la Roma. Subito dopo, però, c'è la Fiorentina che se la giocherà col Napoli. Vedo bene anche l'Inter".

Obiettivo concreto?

"Il terzo posto, non c'è dubbio. Sarebbe un miglioramento rispetto alla passata stagione, un grosso passo in avanti".

Un voto al 2013 della Fiorentina?

"Direi un 7,5, tendente all'8. I migliori? Nell'anno solare certamente Borja Valero. Negli ultimi 4 mesi Rossi su tutti".

A proposito...

"Che Pepito fosse un campione lo sapevo. Anzi... lo sapevano tutti. Il dubbio era la tenuta fisica dopo due anni di inattività, e devo dire che mi ha sorpreso. Rossi è un giocatore decisivo, un vero fuoriclasse".

Si avvicina il mercato di gennaio. Consigli per gli acquisti?

"Sinceramente no. Cambiare solo per cambiare non serve. A giugno, invece, il discorso sarà diverso. Innanzitutto bisogna vedere il budget, sopratutto se si va in Champions. Leggo di Pizarro che non ci vuole più stare, a quel punto uno come Verratti sarebbe il nome giusto. Il ragazzo costa, ma potrebbe essere un investimento. Oppure Xabi Alonso, anche se ha un ingaggio proibitivo. Più abbordabile uno come Lodi, certamente un buon giocatore che farebbe al caso della Fiorentina".

Andiamo sul personale... Quant'è che non sente i Della Valle?

"E chi li ha mai sentiti? Il problema è sempre stato questo, che non sono mai riuscito ad incontrarli. Non mi hanno mai dato un appuntamento. Pazienza..."

Con la Nazionale, invece, come va?

"Spero di migliorare la mia posizione. L'anno prossimo ci sono i mondiali, ancora non sappiamo se Riva sarà il dirigente accompagnatore. Toccherà ad Abete decidere, io sono pronto".

Torniamo in casa nostra. Come ha trovato Batistuta?

"L'ho visto bene. Anche lui si è proposto, ma non so come finirà. Del resto per gli ex-viola non è mai stato facile con i Della Valle. Gli ex non sono mai stati trattati bene, anzi... So che in parecchi si lamentano".

Nella Fiorentina servirebbe uno come Batistuta?

"E' ovvio. Uno col suo nome, con la sua immagine... servirebbe eccome. In una società ci vuole uno rappresentativo. Ad esempio, al sorteggio per l'Europa League chi è andato? Boh... Però non mi chieda di più, con Bati siamo andati solo a giocare a golf. Non abbiamo parlato di queste cose".

Chiudiamo con un appuntamento che la riguarda...

"Se si riferisce alla festa per i miei 60 anni, non ne so molto..."

Prego?

"Si, nel 2014 compio 60 anni (Giancarlo è nato il 1° aprile 1954 ndr.) ed il sindaco Renzi vuole organizzare una grande festa. Io sono un pò restio, però vediamo... Lui è entusiasta dell'idea, non sarà facile dissuaderlo".

Allora auguri... per tutto

"Grazie. Io ricambio, ed auguro un 2014 sereno e vincente a tutti i tifosi viola".