AMARO (RADIO MARCA) A FV, VI RACCONTO SUPERMARIO SUAREZ
Mario Suarez è virtualmente un nuovo giocatore della Fiorentina. Il centrocampista spagnolo ha effettuato ieri pomeriggio le visite mediche a Milano (LEGGI QUI) per poi imbarcarsi questa mattina su un aereo con destinazione New York, dove i gigliati si preparano ad affrontare la prima parte dell'International Champions Cup. Un colpo di mercato da big (sullo spagnolo era forte anche l'interesse di Milan e Inter) che Firenzeviola.it vi descrive a 360° attraverso le parole di uno che Mario Suarez lo conosce benissimo: il giornalista di Radio Marca Javier Amaro del Arco.
Amaro, potrebbe descriverci Mario Suarez dal punto di vista tecnico?
“Mario è un centrocampista difensivo di prima fascia, un giocatore molto tattico. La sua più grande qualità è proprio quella di saper leggere con astuzia ogni fase di gioco e offrire soluzioni offensive e difensive ai propri compagni. Vanta un'ottima tenuta fisica, è fortissimo sulle palle alte e ha una buona visione di gioco. E' stato uno dei principali protagonisti della stagione 2013/2014, quella in cui l'Atletico ha vinto la Liga e perso col Real la finale di Champions: il suo apporto è stato fondamentale, perché, nonostante non fosse un titolare inamovibile, ha sempre avuto un minutaggio di qualità”.
Il rapporto con Simeone si è lentamente incrinato fino a una rottura irreparabile: come potremmo inquadrare Suarez a livello caratteriale?
“Suarez è un bravo ragazzo, un giocatore di grande personalità che si mette al servizio della squadra. Lo dimostrano le sue straordinarie prestazioni nelle sfide più importanti: le finali di Copa del Rey, le gare di Champions, di Europa League o i sentitissimi derby contro il Real Madrid. E' uno che difficilmente sbaglia approccio nelle partite che contano. Simeone non lo vedeva più ed è per questo che Mario ha voluto la cessione”.
Lo considera adatto per un campionato molto tattico come la Serie A?
“Credo che le sue caratteristiche fisiche e atletiche lo rendano un giocatore perfetto per il campionato italiano. La sua versatilità gli consentirà di esaltarsi in un calcio più statico e tattico rispetto a quello spagnolo. Inoltre, giocando in una squadra a trazione anteriore come la Fiorentina, potrà brillare ancora di più, con un lavoro di copertura che faciliterà le avanzate dei due laterali così come succedeva a Madrid con Filipe Luis e Juanfran. Sono convinto che Mario Suarez diventerà un leader a Firenze”.
C'è, infine, un soprannome che la stampa spagnola ha attribuito a Suarez in questi ultimi anni?
“In Spagna lo conoscono tutti come Super Mario, proprio come il videogame. E' un calciatore che riesce a fare innamorare i tifosi”.