ALLENATORI A FV, SALVEZZA? I VIOLA RISCHIANO MENO

FirenzeViola.it

Lo striminzito pareggio contro il Palermo, ha riacceso la paura nel cuore dei tifosi viola. Il Lecce non ferma la sua rincorsa, ed ormai i punti che lo separano dalla salvezza sono soltanto due, ovvero il risicato vantaggio che in questo momento manterrebbe il Genoa in serie A. Mettendo a confronto calendari e stato mentale delle tre squadre, la redazione di Firenzeviola.it ha interpellato alcuni allenatori con molta esperienza in serie A, per capire chi è la maggiore indiziata a scendere nella serie cadetta.

Nedo Sonetti: 

Come vede la Fiorentina? "A sei giornate dalla fine la paura è normale. La Fiorentina ha comunque una squadra forte e tecnica. Se riuscirà a governare questa paura allora potrà arrivare alla salvezza anche nelle prossime giornate"

Fiorentina, Genoa e Lecce, in stretto ordine di classifica. Chi sta peggio? "La squadra, per valori, peggiore è il Lecce. Tuttavia proprio i salentini hanno il vantaggio di non avere niente da perdere. Il vantaggio psicologico è fondamentale in queste situazioni"

Un pronostico: chi si salverà? "Non è giusto farne. Però ritengo che Genoa e Fiorentina siano comunque squadre più forti del Lecce. In più, i giallorossi hanno ancora due punti di svantaggio e in questa situazione contano e non poco".

Gianni De Biasi:

Come finirà il campionato la Fiorentina? "Ho visto la Fiorentina contro il Milan, e a Milano è stata strepitosa. Certamente c'era un Milan un po' sottotono, con tante assenze, che veniva fuori dalla settimana in cui si è uscito dalla Champions, però la Fiorentina non ha rubato nulla e se mantiene quello spirito dimostrato, soprattutto essendo una partita giocata in traferta, potrebbe salvarsi senza troppi problemi."

Secondo Lei chi è destinato alla serie B? "Bisognerebbe guardare con attenzione i calendari delle varie squadre, però il Genoa è in una situazione da incubo, mai immaginata prima. E a dire il vero non se la passa benissimo neanche la Fiorentina se osserviamo la classifica di oggi. Quello che farà la differenza sarà l'ambiente, perché per il Lecce salvarsi sarà come vincere la Champions League, mentre per Genoa e Fiorentina, che mai avevano programmato questa situazione ad inizio campionato, si tratta di un mezzo fallimento. Dunque il modo in cui verrà gestita la cosa negli spogliatoi, farà la differenza per la salvezza delle squadre coinvolte nella lotta retrocessione."

Bepi Pillon:

Se assumiamo Novara e Cesena come destinate alla B, chi sarà la terza a retrocedere? "Difficilissimo dirlo, perché mancano diverse giornate e le squadre si incontreranno anche tra di loro. Oltre ai risultati clamorosi, ogni giornata di campionato promette uno scenario diverso. Però secondo me, a questo punto per rimanere in serie A, se la giocano Genoa e Lecce. Sono loro le prime indiziate come terze retrocesse."

La Fiorentina come si collaca in questa lotta in fondo alla classifica? "Per me la Fiorentina non avrà grandi problemi a salvarsi, principalmente per il suo organico. Dovrebbe farcela, magari a pochi punti dalla retrocessione vista la classifica cortissima nelle posizioni di fondo."

Renzo Ulivieri:

Come ha visto la Fiorentina delle ultime giornate? "Il fatto che nelle ultime due trasferte, Milano e Genova, la squadra abbia fatto due buonissime prestazioni è un segnale positivo. Andare a vincere a Milano non è da tutti, significa che una reazione c'è stata, anche se soffre ancora un po' troppo il fattore campo, i propri tifosi".

In vista della volata salvezza, chi sta peggio fra Fiorentina, Genoa e Lecce? "Il discorso si è allargato, le due vittorie consecutive del Lecce hanno rimescolato le carte e poche squadre dalla metà in giù si possono considerare tranquille, anche perché la quota salvezza si è alzata rispetto ai fatidici 40 punti. Se dovessi dire chi sta peggio, non conoscendo le singole situazioni, dico il Lecce per il semplice fatto che ad oggi è la squadra con meno punti".