AG. PETRICCIONE A FV, A TERNI È CRESCIUTO. PRONTO PER LA A
Jacopo Petriccione rientrerà alla Fiorentina dopo il prestito alla Ternana con la voglia di avere una chance in maglia viola, società con la quale ha altri due anni di contratto. A Terni il centrocampista ha disputato una buona stagione nonostante una salvezza travagliata passata da quattro allenatori.
"Jacopo ha fatto una stagione straordinaria - sottolinea in esclusiva a Firenzeviola.it l'agente del giocatore, Massimo Italiani - Dopo quella altrettanto buona con la Pistoiese, Panucci e il ds Larini lo hanno voluto a Terni e lui ha sempre giocato titolare con tre dei quattro allenatori che si sono succeduti, collezionando 36 presenze in B e due in Coppa, segno delle sue buone prestazioni, nonostante la concorrenza. Ha giocato molto bene pur in un ruolo come la mezzala a tre non proprio suo visto che è un play. Ha avuto continuità sia con Panucci che con Carbone, mentre nella sfortunata parentesi di Gautieri ha giocato solo con il Cittadella, partita tra l'altro vinta. Poi quando è arrivato un ex top centrocampista come Liverani lo ha fatto di nuovo giocare subito".
Terni parentisi chiusa?
"Tecnicamente è un prestito e quindi, nonostante fosse previsto riscatto e controriscatto, rientrerà alla Fiorentina. E' stata una stagione importante per la sua crescita, ha sempre messo impegno e serietà ripagando così la società che lo aveva voluto e il sostegno dei tifosi rossoverdi che ha sempre avuto".
Il ds ternano Pagni recentemente proprio a Firenzeviola ha detto che Petriccione per la A non è pronto, cosa risponde lei? Come si può giudicare un giocatore senza metterlo alla prova? Solo il campo potrà dirlo e finora il campo ha parlato bene. Il ds Pagni anche a marzo parlò di Jacopo dicendo che le chance vanno conquistate, e tutti i suoi vecchi direttori mi chiamarono dicendosi stupiti della frase visto che Petriccione fin dall'età di 14 anni ha preso l'aereo ed è andato a Cagliari a conquistarsi da solo le sue chance ed ha continuato a farlo mettendo fatica ed impegno ovunque. Anche alla Fiorentina Primavera c'erano giocatori fortissimi come Capezzi, Bangu, Mancini ma Semplici non esitò a farlo giocare titolare e non parliamo di un tecnico qualunque ma di uno molto bravo come ha dimostrato con la Spal. E lo stesso ds ora ha parlato di struttura di Petriccione non adatta alla serie A ma credo che ci siano altri play con la stessa di Jacopo che, inoltre, ha dalla sua corsa, dinamismo, testa, tempi e personalità da giocatore importante con margini di miglioramento. Io credo che se avesse una chance diventerebbe presto titolare anche in A".
Il giocatore spera di essere convocato a Moena per avere una chance?
"Mi sentirò e incontrerò Corvino. Intanto ci sono altri due anni di contratto con i viola. Jacopo è molto legato alla città e alla società, è stato bene a Firenze e la Fiorentina è una società importante ma è un professionista. Club interessati? Dopo le due stagioni fatte, interesse sul giocatore c'è ma, ripeto, abbiamo un contratto con la Fiorentina".