AG. LEZZERINI A FV, SERATA IMPORTANTE. SOUSA LEALE, IL FUTURO...

"Una serata importante per Luca, ricca di soddisfazione perché gli è stata data una grande occasione e la prestazione offerta sul campo è la miglior risposta che potesse dare". A dirlo in esclusiva a Firenzeviola.it è Michelangelo Minieri, ex giocatore viola ed ora agente, tra gli altri, di Luca Lezzerini che ieri sera ha avuto la grande opportunità dell'esordio da titolare in serie A proprio nella sua città "c'erano i genitori, alcuni parenti e la fidanzata a vederlo con cui ha potuto così festeggiare a cena" racconta infatti Minieri.

Una serata che lo ripaga di alcune stagioni nell'ombra?
"In questi anni, ma in particolare nella scorsa stagione, ne ha passate tante, ha vissuto situazioni difficili ed ha avuto degli infortuni mentre questo campionato è stato importante perché è cresciuto mentalmente e fisicamente. Questa serata lo ripaga di tanti sacrifici e tante amarezze del passato, di sicuro se la ricorderà per sempre".

Ha dimostrato grande personalità, se lo aspettava?
"Mi ha reso felice vederlo tranquillo e muoversi con personalità, me lo aspettavo perché so che l'aver superato le situazioni difficili di cui parlavo lo ha reso più forte caratterialmente. Certo non mi aspettavo di vederlo muovere come un veterano, uno che ha sempre giocato con i compagni, non sembrava certo un esordiente. Segno che Luca si è fatto apprezzare nello spogliatoio come ragazzo e come atleta tanto da essere considerato uno di loro".

A chi vanno i meriti e i ringraziamenti di rito?
"Dobbiamo dire grazie a Sousa che ha mostrato fin dal ritiro di credere in lui e ai due direttori Pradè ed Angeloni che hanno sostenuto la sua crescita e soprattutto gli hanno fatto sentire la stima e la fiducia della società. La stessa fiducia che gli hanno fatto sentire i compagni. Ma devo dire che Sousa ha un grande merito e con Luca è stato leale e corretto. In estate c'era l'opportunità di andare a giocare in B ma l'allenatore gli ha detto che ci teneva di averlo in rosa promettendogli che se durante la stagione avesse dimostrato lo stesso impegno messo in ritiro gli avrebbe dato delle opportunità. Anche a gennaio, nonostante altre richieste in serie cadetta, è stata fatta la scelta da parte della società di fargli continuare il percorso a Firenze e questa serata è anche una vittoria di tutta la Fiorentina perché significa che ha lavorato bene ed ha avuto ragione della scelta fatta".

Quanto è importante essere in una società e con uno staff che crede nei giovani portieri e non solo?
"Fa piacere vedere titolari in A giovani cresciuti in casa come lo sono Lezzerini e Bernardeschi. Lavorare e valorizzare i giovani dovrebbe essere una cosa normale per tutti i club".

Quali sono le prospettive future del suo assistito?
"È ancora presto, vogliamo goderci la gioia di questo esordio poi parleremo con la società per capire cosa è meglio. Non abbiamo una volontà precisa per ora. Anche se ha giocato solo due volte, questa stagione è stata quella della svolta perché lo ha formato tanto e ragioneremo con la società su quale sia il prossimo step. L'importante è che lui continui a fare bene e che la società continui a metterlo nella condizione di lavorare e crescere per esprimersi come stasera".