ABBONAMENTI E PARADOSSI: OLTRE 10.000 AL TERMINE DELLA FASE DI PRELAZIONE

FirenzeViola.it

Che Firenze fosse la città dei paradossi e delle divisioni, fin dall’epoca dei Guelfi e dei Ghibellini, era una cosa ormai nota. Ma che il tutto potesse ripercuotersi anche sui dati relativi agli abbonamenti allo stadio, in pochi potevano pensarlo. Visto che, nonostante un evidente clima di incertezza in cui versa la squadra viola tra un’Europa sfumata sui banchi di tribunale e un mercato che stenta a decollare, la risposta arrivata in queste settimane ai botteghini è davvero sorprendente: a quattro ore esatte dal termine della fase di prelazione (che scadrà alle 24:00 di oggi), il club viola ha fatto registrare oltre 10.100 tessere sottoscritte, un numero in evidente crescita rispetto ad un anno fa che testimonia il grande affetto che ancora una volta i tifosi viola hanno voluto manifestare nei confronti della loro squadra del cuore, a prescindere dal pesante clima che si respira in questi giorni in città dopo le parole di Andrea Della Valle e il comunicato della Fiesole.

Nel 2017 infatti, per la precisione al 31 luglio, al termine della fase di prelazione le tessere rinnovate dai tifosi erano state “appena” 8.600. Un dato decisamente più basso che, 365 giorni dopo, fa segnare invece un incremento di quasi il 20% (il 17 per la precisione) e che avvicina molto l’obiettivo 20.000 abbonamenti auspicato nelle segrete stanze dalla Fiorentina al momento del lancio della campagna “Noi siamo Firenze”. A giocare un ruolo decisivo su questi numeri è stata non soltanto la conferma per il 5° anno consecutivo dei prezzi nelle fasi di prelazione e “InViola Time” ma anche l’introduzione delle tariffe agevolate rivolte agli Under-30 e gli Over-65. Ricordiamo che lo scorso anno, al termine di tutta la campagna di fidelizzazione, le tessere staccate furono in totale 17.235: di questo passo, è molto probabile che il dato possa essere superato.