SEMPLICI, Bravi Babacar e Bernardeschi. Domani...

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Leonardo Semplici, allenatore della Primavera viola impegnata domani contro il Palermo nell'esordio delle Final Eight, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio Blu: "La squadra sta bene, anche dall'esperienza dell'anno scorso abbiamo cercato di migliorare l'approccio fisico e mentale a questa gara. Speriamo di dimostrare di aver meritato questo traguardo. La cosa determinante sarà scendere in campo con la mentalità giusta. La nostra stagione? Mi piace ribadire che siamo stati l'unica formazione ad essere arrivata fino in fondo a tutte le competizioni. Merito dei ragazzi. Il Palermo? Squadra forte che può contare su molti elementi di valore. Sarà una partita difficilissima. Il Palermo difende bene, è una squadra fisica, come valori si avvicina alla fortissima Lazio. Che cosa chiedo ai ragazzi? Di dimostrare il loro valore, anche per tutti gli adetti ai lavori che assisteranno alla gara. Il gruppo comunque è solido.

Le squadre alle Final Eight? Il campo ha detto questo, sono le squadre più forti. Il fatto che quattro delle finaliste siano state nel nostro girone di campionato fa capire il livello della Fiorentina quest'anno. La squadra rivelazione? Mi auguro vivamente la Fiorentina. Ringrazio anche la Società viola che in queste settimane ha soddisfatto tutte le nostre necessità. Questi ragazzi sono sempre seguiti dagli addetti ai lavori e anche dallo stesso Montella. E' un motivo di orgoglio per noi. Capezzi? E' il nostro giocatore più rappresentativo, il capitano, che ha anche esordito in prima squadra. Alla fine è questo il nostro obiettivo, far arrivare giovani in prima squadra, mi auguro che il prossimo anno possa accadere per alcuni ragazzi. Babacar e Bernardeschi? Hanno fatto un campionato di B straordinario, hanno mezzi importanti. Babacar ha avuto un paio di anni per crescere, tra qualche anno se ne parlerà a grandi livelli. Bernardeschi ha fatto una crescita esponenziale in sei/sette mesi, sia a livello mentale che fisico, ha trovato la piazza ideale, complimenti a lui. Se sono pronti per la prima squadra? Me lo auguro, anche se non compete a me decidere".