LUCCHESI, Ritorno alla Roma? Falso, anche se...
Fabrizio Lucchesi, ex direttore generale della Roma e della Fiorentina, ha commentato a Radio Incontro le voci di un suo possibile ritorno a Trigoria: "Sono sei anni che sono venuto via da Roma e ogni tanto circola questa voce. Io non so nulla, la notizia non ha nessun fondamento, è solo una "chiacchiera", come si dice a Firenze. A Roma stanno facendo bene, vengono da stagioni importanti e non credo che ci sia nessun problema. Mi fa molto piacere questo accostamento perché a Roma ho lavorato molto bene e questo calore mi lusinga. Se la Roma mi chiamasse accetterei sicuramente. Roma è una delle piazze più importanti, ho lavorato benissimo nella mia esperienza romana instaurando un ottimo rapporto con la famiglia Sensi e dire di no alla squadra giallorossa sarebbe quasi impossibile per chiunque. Però non voglio innescare nessun meccanismo, non voglio che le mie parole possano essere fraintese. Non c'è nulla".
Su Spalletti: "Lo conosco perché io ero dirigente dell'Empoli e lui era giocatore prima. Decidemmo noi di dargli la squadra che poi ha portato in Serie A, con una scalata incredibile. I prossimi anni appartengono a lui ed altri due o tre allenatori in Italia. Abbiamo un rapporto professionale e di grande stima". Lucchesi ha quindi ricordato Franco Sensi: "Sicuramente dalla morte di Franco Sensi è cambiato qualcosa. E' mancato quando già c'erano dei problemi attorno a lui e alla squadra. Le figlie hanno fatto un lavoro straordinario e lo dimostrano i risultati recenti. Dalle parole del presidente, Rosella Sensi, si evincono elementi di ambizione e di progetti di crescita per il futuro, a partire dallo stadio". Sul suo divorzio dalla Roma: "Per la Roma non avere più un direttore generale è stata una scelta strategica, che ha funzionato. Hanno ripartito quei compiti in diverse figure, è una governance diversa da altri club, che però ha prodotto i suoi risultati. Non posso dire se è un modello giusto o sbagliato e cosa garantirà nel futuro, per ora la scelta è stata vincente".