FELIPE, Contento per il mio amico Igor. Su Meret...

03.06.2022 21:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
FELIPE, Contento per il mio amico Igor. Su Meret...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

L'ex difensore viola Felipe Dal Bello ha così parlato a TuttoMercatoWeb.com, commentando il campionato della Fiorentina: “Sono veramente contento, dopo diverso tempo giocano a calcio, al di là di qualche sconfitta in malo modo. L’idea c’è sempre, quella di giocare. Quando parti con idee solide la qualità si vede. Nel mercato di gennaio hai perso Vlahovic, ma poi hai fatto gli stessi punti se non molto meglio. Vedi la mano del mister. Sono molto contento per il mio amico Igor”.

Una rivelazione.
“Ha trovato l’allenatore ideale per il suo modo di giocare. Non ha paura di rischiare, mi ha chiesto dei consigli prima di venire a Firenze. Veniva dalla SPAL, prima nel campionato austriaco, è tutto nuovo. Si è ambientato benissimo, anche se ci ha messo un poco perché all’inizio non giocava. È molto bravo a giocare la palla, ma è talmente esplosivo, grosso, ma non è un fenomeno di testa. Lavora tanto e bene, si cura nei minimi particolari, non sembra neanche brasiliano in quel senso. Ora si sta allenando anche nei primi giorni”.

La Fiorentina deve confermare Milenkovic-Igor?
“Anche lui è molto bravo, ma in qualche partita non l’ho visto come nelle migliori partite, forse la questione rinnovo l’ha toccato”.

Del periodo a Firenze che riflessioni ha?
“Era la prima esperienza lontano da Udine, dove sono cresciuto. Ho avuto un bell’impatto nelle prime due gare. Dopo ho giocato solo sulla fascia e la critica non perdona, come ho detto a Igor. Ho giocato da terzino sinistro, ma non è il mio ruolo. Mi chiedevano quante volte andassi al cross, ma ero un difensore centrale. L’isola felice dell’Udinese, da altre parti è difficile trovarla”.

Due parole, infine, su Meret.
“Io l’ho conosciuto quando sono tornato all’Udinese, ma è un professionista, cura il particolare. Credo che debba avere più continuità. Ha avuto qualche problemino, però può diventare uno dei più forti d’Europa. Ha la testa sulle spalle e una famiglia dietro che lo sopporta. Napoli squadra giusta? Credo di sì, se dovesse cederlo perderebbe un prospetto molto importante. È chiaro che questa decisione può essere un po’ complicata per il ruolo che ricoprono, come Donnarumma”.