MAN UTD, Ferguson "arrestato" dalla moglie
'Arresti domiciliari' per Sir Alex Ferguson, che non potrà seguire il Manchester United nelle prossime due amichevoli. A bloccare a casa il tecnico scozzese non è una squalifica o un provvedimento di un tribunale ma, più semplicemente, il no di sua moglie che, per determinazione e carattere, sembra non aver nulla da invidiare al marito. La signora Ferguson è alle prese con il trasloco e non ha voluto sentire ragioni: serve un aiuto, quindi niente trasferta per le amichevoli. Ferguson avrebbe dovuto seguire il Manchester nelle gare contro gli scozzesi del Dunfermline e gli irlandesi del Glentoran, ma davanti all'imposizione della signora Cathy ha dovuto alzare le mani. "Le ho detto che avevo una partita ma lei non ne ha voluto neanche parlare -ha spiegato l'allenatore-. Ha detto che era un'amichevole e quindi dovevo restare a casa e aiutarla".
Non tutto il male viene per nuocere però. Il tecnico scozzese, infatti, ha spiegato che, in questo modo, non si troverà in imbarazzo nell'affrontare due squadre a lui molto care. "Effettivamente mia moglie mi ha salvato da una scelta difficile -ha spiegato-. Mio padre ha giocato per il Glentoran, ma io sono anche molto legato al Dunfermline, dove ho giocato il miglior calcio della mia carriera prima di passare ai Rangers Glasgow". L'unico rammarico per Sir Alex, potrebbe essere l'impossibilità di assistere all'esordio con la maglia dei 'Red Devils' dell'argentino Carlos Tevez, nel caso in cui dovesse arrivare il via libera per il trasferimento definitivo dell'attaccante al Manchester United. I sostituti di Ferguson nelle due amichevoli saranno i vice Mike Phelan nella gara contro il Dunfermline e Carlos Queiroz in quella contro il Glanteran.