Calciomercato

Niente riscatto per Gudmundsson: la strategia alternativa della Fiorentina per il bis in viola

Niente riscatto per Gudmundsson: la strategia alternativa della Fiorentina per il bis in violaFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 15:00Copertina
di Pietro Lazzerini

La Fiorentina non riscatterà il cartellino di Albert Gudmundsson pagando i 17 milioni di euro previsti dall'accordo stipulato l'anno scorso. Questa decisione era nell'aria già da qualche giorno, con i viola che avevano ripreso i contatti col Genoa ma solo per anticipare una trattativa che, con ogni probabilità, andrà oltre la scadenza dei diritti di riscatto prevista per il 24 di giugno

Alla ricerca di un nuovo accordo
I dirigenti viola infatti, non hanno mollato l'islandese. C'è la volontà di provare in tutti i modi a confermare il numero 10 anche con Stefano Pioli in panchina, ma con un accordo che deve essere aggiornato vista la stagione da poco conclusa e la mancata conclusione del procedimento per cattiva condotta sessuale che coinvolge l'attaccante. La Fiorentina pensava di essere al sicuro da potenziali inserimenti esterni grazie a un accordo verbale che prevedeva il prolungamento del prestito se il procedimento penale non fosse terminato entro questo giugno. Il cambio di proprietà del Genoa avvenuto in inverno, ha però cambiato anche le carte in tavola facendo cadere il gentlemen agreement del 2024. 

La concorrenza
Ora la trattativa tra Fiorentina e Genoa potrebbe coinvolgere anche altri club interessati, come la Roma e specialmente il Bologna. Entrambe le società interessate però vorrebbero trattare il suo acquisto alle stesse condizioni viola e questo tiene viva una piccola speranza per il buon esito dei nuovi colloqui. I viola sperano anche di aver acquisito una certa priorità visti i 6 milioni di euro già versati per il prestito oneroso della scorsa stagione, ma molto dipenderà dalle eventuali condizioni proposte dalle altre squadre coinvolte. 

Speranze e alternative
Nelle prossime ore sono previsti nuovi contatti tra le parti, con Gudmundsson che gradirebbe avere una seconda possibilità in maglia viola ma che non aspetterà in eterno prima di dire eventualmente sì agli altri club interessati. Insomma la Fiorentina deve comunque muoversi per provare a concludere positivamente questa trattativa bis. Se poi non dovesse andare a buon fine, Pradè e Goretti hanno già individuato alcuni profili per sostituirlo e c'è chi dentro al Viola Park sussurra che siano nomi di primissimo piano, potenzialmente anche migliori dello stesso islandese.