La Viola vota Anjorin ma la "clausola" Chelsea complica i piani: Pradè insisterà

La Fiorentina, dopo l’innesto di Fazzini, continua a guardare con attenzione in casa Empoli per rinforzare il proprio centrocampo e uno dei nomi finiti sul taccuino della dirigenza viola - come ormai noto - è quello di Tino Anjorin, centrocampista inglese classe 2001. I viola, dopo una serie di sondaggi preliminari, si sono informati concretamente sul giocatore nel corso del faccia a faccia andato in scena venerdì mattina con la dirigenza azzurra (quello che ha portato alla definizione dell’acquisto del classe 2003), un primo passo che però testimonia quanto reale sia l’interesse per l’ex Chelsea da parte del club di Commisso.
Età e caratteristiche: la Viola dice sì
Reduce da una stagione altalenante in maglia azzurra, Anjorin ha totalizzato 22 presenze in Serie A, trovando due gol e tre assist, spesso partendo dalla panchina - nel finale di stagione ha fatto i conti con un infortunio alla coscia - ma dimostrando comunque sprazzi di qualità e potenziale ancora inespresso. Arrivato dal Chelsea in Toscana la scorsa estate (dopo vari prestiti tra cui, l’ultimo, al Portsmouth), Anjorin rappresenta nell’ottica dei viola un profilo interessante per età e caratteristiche ma la sua situazione contrattuale complica (e non poco) eventuali trattative. Attualmente, infatti, pesa un cavillo contrattuale dell’inglese con il Chelsea, un aspetto che lo stesso patron azzurro Corsi nel meeting di due giorni fa con Ferrari e Pradè ha fatto presente.
Il vincolo Chelsea
Al momento l’Empoli non sembra intenzionato a privarsi del giocatore visto che il 50% dell'eventuale incasso dalla cessione di Anjorin spetterebbe proprio al Chelsea, club che ha mantenuto un diritto sulla futura rivendita del mediano. Una clausola che ad oggi limita fortemente i margini di guadagno del club toscano, il quale allo stato attuale preferirebbe aspettare che Anjorin aumenti il proprio valore (anche in B, facendo però un’annata da protagonista) per monetizzare in maniera più significativa da un suo addio. Di questo e di altro è probabile che abbiano parlato sempre venerdì il ds viola Pradè e il suo omologo empolese Gemmi, avvistati a Forte dei Marmi per una cena: dopo Fazzini, anche per Anjorin potrebbe nascere una trattativa ma per decollare davvero dovrà attendere tempi più maturi.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati
