Viti in arrivo alla Fiorentina, le mosse in difesa dalla porta alle fasce: via almeno in tre

La Fiorentina riparte dalle certezze muovendosi però già ora sul mercato per tamponare o migliorare i vari reparti in base alle esigenze e il gradimento dell'allenatore. In questo senso vanno viste le mosse in difesa, con la trattativa ormai praticamente chiusa per Mattia Viti. Il corteggiamento al giocatore dura da anni, da quando il difensore era un giovane talento dell'Empoli che Fabrizio Corsi cedette in maniera frettolosa (come lui stesso ammesso subito dopo anche ai nostri microfoni) al Nizza nel 2022. Il centrale di Borgo San Lorenzo poco si è adattato alla Ligue 1 e il suo desiderio è sempre stato di tornare in Italia; in questi anni è stato infatti protagonista (nonostante la retrocessione delle due squadre in questione che dunque non l'hanno mai riscattato) di stagioni in prestito in A, al Sassuolo prima, all'Empoli in questa appena chiusa. E questa è evidentemente l'occasione giusta per la Fiorentina di portare in viola il toscano classe 2002, ancora in prestito (con il Nizza ha un contratto fino al 2027) con diritto di riscatto che fissato a 5 milioni.
Centrali: Viti dentro, Moreno e Valentini via
La domanda è se con tanti centrali difensivi fosse necessario un altro acquisto visto che in rosa ci sono Luca Ranieri, Pablo Marì, Marin Pongracic, Matias Moreno, Pietro Comuzzo e i rientranti dai prestiti di Verona e Reggiana Nicolas Valentini e Lorenzo Lucchesi. Anche ipotizzando che Pioli mantenga una difesa a tre ci sono le liste da considerare e una rosa dunque da sfoltire. Per questo sarebbero in partenza almeno i due argentini, destinazione probabilmente Verona. Valentini che all'Hellas è stato dirottato a gennaio appena arrivato in Italia ha giocato 5 mesi da protagonista e dunque il club gialloblù lo riprende volentieri. Per Moreno, come già raccontato da FirenzeViola, c'erano diverse offerte in Spagna ma la società viola preferisce vederlo crescere e adattarsi nel nostro campionato e dunque potrebbe seguire le orme del suo connazionale a Verona. L'Hellas si priverà dei suoi gioielli in difesa, come Coppola destinato in Premier e Ghilardi conteso tra Bologna e Lazio (che frutterà un 50% della cifra della cessione proprio alla Fiorentina) e dunque la collaborazione tra i due club è utile ad entrambi.
Fasce da sistemare? Per ora c'è Fortini
Con l'arrivo di Nicolò Fortini, dopo la buona stagione in B, arriva poi un rinforzo per le fasce (sa giocare su tutte e due) utile anche per le liste. Ma sarà l'unica mossa sugli esterni? Con Gosens riscattato e punto fermo (nonostante la corte di Gasperini per la Roma) resta da capire il futuro di Dodo che non sta trovando l'accordo per rinnovare. Il brasiliano potrebbe rimanere fino a scadenza o comunque per un altro anno in attesa di nuovi sviluppi, ma con la speranza che confermi in prestazioni la stagione appena conclusa. Resta poi da capire se Fabiano Parisi, che ha chiuso in crescita ma ha ancora qualche limite dovuto ad una fiducia e un impiego ad intermittenza resterà (per lui si era fatta avanti la Lazio).
In porta promosso Martinelli, Terracciano via
Conferme e novità anche tra i pali. Le conferme sono quelle dei due preparatori, Bianchi e Dall'Olmo, e di David De Gea. La novità è l'addio di Pietro Terracciano al quale è stata comunicata la volontà di puntare sul giovane Tommaso Martinelli come secondo (che ha un ottimo feeling con lo spagnolo) e dunque di cercare una soluzione che gli permetta di giocare. L'entourage al momento si sta guardando intorno, si è parlato di Bologna ma al momento i rossoblù sono fermi con Skorupski. Resta da capire chi sarà il terzo, difficilmente si accontenterà del ruolo il rientrante Christensen dopo la buona mezza stagione alla Salernitana (stasera saprà se resterà in B) e la Nazionale danese ritrovata.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati
