REGINALDO, Esulterò domenica se segnerò

11.01.2008 16:19 di  Redazione FV   vedi letture

Ecco le parole dell'ex viola Reginaldo nella sala stampa odierna: "E' una partita come tutte le altre. Per non sarebbe importante giocare bene. Io sono felicissimo di giocare contro la Fiorentina, spero di vincere, sarebbe una grande soddisfazione ma non c'è niente di personale. Spero solo di far bene per la nostra squadra. Penso che rispetto all'anno scorso la Fiorentina sia più forte, però credo che se il Parma giocherà come la scorsa stagione può battere i viola. Io ero in panchina, c'erano solo i ducali in campo, siamo stati "quasi massacrati", fu una partita perfetta, sembravano 22. Speriamo di fare una partita di questo genere, io compreso, spero di dare lo stesso contributo. La pausa? Da quando sono tornato ho visto i miei compagni tranquilli, siamo veramente pieni di voglia di tornare a giocare. Personalmente non ce la facevo più a restare fermo, spero che anche i miei compagni abbiamo questa voglia.

E' probabile che lo scorso anno la Fiorentina sia venuta a giocare qua con "la puzza sotto il naso", spero che sia altrettanto in questa stagione. Al mister e ai compagni ho promesso i pasticcini se riesco a segnare, spero che tutti riusciamo ad avere la cattiveria giusta per vincere. Ci servono i punti per iniziare bene il 2008, per fare un campionato più tranquillo. A Marbella ci allenammo al caldo, accusai un po' il ritorno al freddo, spero che per la Fiorentina sia lo stesso quest anno. Ora devo pensare al Parma, comunque a Firenze sono stato veramente bene, mi hanno trattato tutti bene, ma se segno esulto.. Con il gruppo abbiamo già parlato del mercato, siamo contenti di quello che c'è ora, abbiamo dimostrato di giocare un buon calcio, al di là delle voci, ci dispiace che qualcuno vada via e ben venga se arriva qualcuno, ma già ora siamo una bella squadra. Lucarelli? Credo che tutti rischiano di perdere il posto, me compreso, è il bello del calcio. Se arriva bene, sarà un buon affare per lui, è segno che ha voglia di continuare a dimostrare quello che può fare. Noi faremo il massimo per aiutarlo".