MORATTI, Nessun problema tra me e Mourinho
Dopo un giorno di silenzio e riflessione, Massimo Moratti è tornato a parlare e ha affrontato, di fronte ai taccuini e ai microfoni dei giornalisti che lo attendevano fuori dagli uffici della Saras, la serata storta di Barcellona. Il numero uno nerazzurro ha bacchettato i giocatori per la pessima prestazione, ma si è detto ottimista e, soprattutto, ha tranquillizzato sul fatto che con il suo allenatore non c'è alcuna diversità di opinione: "La squadra al camp Nou non è nemmeno scesa in campo, bisogna riflettere su questo aspetto. Martedì il nostro organico era superiore a quello degli spagnoli. La sconfitta comunque non oscura le vittorie ottenute finora, non cancella la bontà del gioco delle altre partite, non cancella la continua crescita, non cancella il fatto che stiamo facendo una stagione ottima. Abbiamo fatto una pessima partita nel momento sbagliato. A fine partita sono entrato nello spogliatioi, ma non certo com'è successo a Manchester, piuttosto che in altri momenti nei quali ero arrabbaiato o per fare grandi discorsi. Sono andato negli spogliatoi per scambiare qualche idea in termini molto, molto normali. Non ho ritenuto fosse il momento per certe esibizioni.
Il presidente parla poi della prsunta freddezza nei confronti di Mou, smentita categoricamente: "So che Mourinho ha detto che non siamo all'altezza dei catalani, ma lo sconforto ti porta a fare certi ragionamenti. Poi invece bisogna fare analisi ben fatte e sapersi prendere anche quelle che sono le responsabilità giuste per poi fare meglio la prossima volta. E sono convinto che Mourinho tutto questo lo farà bene. Il tecnico ha la mia piena fiducia, con lui non c'è nessun problema. Certamente lui analizzerà la partita dell'altro giorno, e dovrà farlo sia sul punto di vista dei giocatori sia su quello tattico. Quindi in tutti i casi sarà lui a dover fare questa cosa".