DE AGOSTINI, Bianconeri favoriti. La finale del '90...
Ai microfoni di Tuttomercatoweb Luigi De Agostini ci riporta indietro al 1990 al primo derby europeo fra Juventus e Fiorentina. Allora si chiamava Coppa Uefa e si giocava una doppia finale, dove l'ex terzino riuscì a mettere il proprio sigillo nella partita d'andata: "Era l'ultima partita al vecchio stadio Comunale. Io riuscii a entrare nella storia segnando l'ultimo gol assoluto visto che riuscii a fare il definitivo 3-1. Fu una partita tirata, cattiva, ma d'altronde era una finale e c'era da aspettarselo. Poi riuscimmo ad amministrare nella sfida di ritorno in campo neutro ad Avellino e facemmo nostra la coppa".
A Firenze non andò giù la scelta Uefa di giocare ad Avellino il match di ritorno, essendo considerato un feudo bianconero
"Ma le polemiche ci sono e ci saranno sempre, qualsiasi cosa succeda. Mi piace ricordare piuttosto che la nostra squadra fu l'unica ad arrivare fino in fondo al torneo senza subire una rete in trasferta. Una Juve che non era grandissima a livello di nomi, ma che aveva un cuore enorme e un allenatore come Dino Zoff che era il valore aggiunto. Una squadra che non era ai livelli di oggi ma che stava ricominciando a vincere. E quell'anno oltre alla Coppa Uefa vincemmo anche la Coppa Italia".
Rispetto ad allora quali sono le differenze maggiori?
"Le squadre ovviamente non sono paragonabili. La Juve di oggi è una delle più forti di sempre. In Coppa ha faticato di più ma vorrà fare bene in Europa League, a maggior ragione perché la finale si giocherà a Torino. Dall'altra parte c'è una Fiorentina che gioca bene a calcio ma che sta pagando le assenze pesanti, soprattutto quella di Rossi. A mio avviso i giocatori della Juve sono più abituati a certi tipi di partite, per questo vedo i bianconeri favoriti. Senza dimenticare che vorranno vendicare il 2-4 del Franchi in campionato".