CONTE (S. STAMPA), Eriksen catapultato in campo
In conferenza stampa, il tecnico dell’Inter, Antonio Conte, ha parlato del successo di Coppa Italia contro la Fiorentina, risultato che regala ai nerazzurri l’accesso alle semifinali contro il Napoli.
Un attaccante al posto di Politano o Eriksen può fare la punta? "Eriksen non può fare la punta. A livello di centrocampo può fare tutto, ma la punta proprio no. Fa il trequartista, il sotto punta, ma l'attaccante no. Se mi aspetto un nuovo arrivo? Non mi aspetto assolutamente niente, abbiamo cercato di operare in modo intelligente e funzionale alla rosa. L'obiettivo è stato centrato con Young, Moses ed Eriksen, per il resto è giusto che la società parli con me di certe cose. Si cercherà di fare del nostro meglio, come fatto fino ad oggi. Ripeto, abbiamo fatto un mercato molto funzionale e proprio per questo voglio ringraziare sia Politano che Lazaro per quanto dimostrato in questi mesi".
Il 3-4-1-2? "Partiamo dal fatto che Eriksen ha fatto solo un allenamento e oggi l'ho catapultato in campo, una cosa che non faccio mai. I giocatori devono entrare dentro la nostra idea di calcio, oggi per tante cose abbiamo improvvisato giocando con un sistema nuovo, provato solo ieri visto che avevamo problemi con Borja e Sensi. Avevo disponibili solo Vecino e Barella, per questo ho forzato la situazione ma magari in futuro ci potrà tornare utile questa veste. Ripeto, Eriksen può giocare in qualsiasi ruolo: interno sinistro, a due, dietro la punta. E' un giocatore intelligente, vede il gioco e sa come posizionarsi. Da domani inizierà a capire i movimenti da fare".
Gli indisponibili a centrocampo e Barella al centro? "E' un giocatore eclettico, le posizioni di centrocampo le può fare tutte e tre e oggi ha fatto bene anche davanti alla difesa. Sta tornando ai livelli di performance che aveva prima dell'infortunio così come Sensi. Più giochi, più rientri in forma e torni ai tuoi livelli. Ripeto, oggi ha fatto benissimo davanti alla difesa e questa cosa potrà tornarci comoda in futuro".