"Una stagione da incubo: sono labbrate in Italia e in Europa", il commento di Polverosi

"Una stagione da incubo: sono labbrate in Italia e in Europa", il commento di PolverosiFirenzeViola.it
Oggi alle 12:00Rassegna stampa
di Redazione FV

"Una stagione da incubo" è il titolo del commento del giornalista Alberto Polverosi sulle colonne del Corriere dello Sport. Di seguito alcuni estratti: "Ma cosa è diventato il Franchi? Ma come fa una squadra a non rispettare almeno il nome del suo stadio? La Fiorentina dovrebbe chiedere scusa a chi ancora ha la forza e il coraggio di mettersi seduto in quel rudere per tifare un rudere di squadra. Un tempo era il fortino, oggi è terra di conquista. Chiunque arrivi da fuori, porta a casa qualcosa, spesso la vittoria. Otto partite ufficiali in mezzo alle gru di Campo di Marte, cinque sconfitte per la Fiorentina. Prima, con Pioli, perdeva in campionato, ora con Vanoli ha cominciato a perdere in Conference.

E’ un incubo questa stagione per i viola. [...] Sono labbrate in Italia e in Europa, dentro una crisi che sembra non finire. Mercoledì l’Atalanta dell’ex Palladino ha travolto l’Eintracht a Francoforte in Champions, ieri i viola hanno perso in casa contro l’Aek in Conference e domenica è in programma Atalanta-Fiorentina... [...] Non si è salvato nessuno dalla quinta sconfitta in casa. Gudmundsson è uscito di scena dopo il gol annullato, Fortini ha perso sullo sprint e sulla forza il duello con Pilios, i tre dietro hanno preso quel gol che rientra nella categoria dei gol sciagurati incassati dalla Fiorentina, Nicolussi ha fatto il regista appoggiando palla al compagno più vicino (cinque metri, massimo sei...), Mandragora ha corso e basta, Dzeko è stato un fantasma (traversa a parte), Fagioli quando è entrato ha toccato quattro palloni e li ha messi tutti sui piedi dei greci, Kean è stato in campo mezz’ora senza che nessuno se ne sia accorto".