RENZI-BITI, Le parole che hanno portato allo scontro

30.08.2020 09:20 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: La Nazione
RENZI-BITI, Le parole che hanno portato allo scontro
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© foto di Federico De Luca

All'improvviso, proprio quando si vedeva la linea del traguardo, sugli emendamenti salva-stadi il Governo si spacca. L'oggetto del contendere - come spiega La Nazione oggi - sono i due emendamenti proposti dal centro-sinistra: da una parte quello di Italia Viva che punta ad eliminare quasi completamente il parere delle Soprintendenze in materia di stadi, dall'altro quello del PD che pone il vincolo sportivo come superiore a quello culturale e paesaggistico. Queste le parole di Matteo Renzi che hanno scatenato la reazione del partito di Governo: "Dove c’è uno stadio o un centro sportivo di una società professionista, serve il via libera del Comune e non delle soprintendenze. È semplice – dice il leader di Italia viva – Ho l’impressione che qualcuno voglia fare una mediazione e dire di mettere dentro le sovrintendenze". La risposta di Caterina Biti (prima firmataria dell'emendamento PD) e dei dem non si è fatta attendere: "Non tergiversiamo affatto, anzi io ho lavorato tutta la settimana per cercare una convergenza con Italia Viva senza ottenere alcuna risposta, per uscire uniti e portare a casa il risultato migliore per Firenze.

Noi continuiamo a evitare una spaccatura che non sarebbe utile a nessuno – spiega Biti – L’emendamento di Renzi che a una lettura superficiale potrebbe sembrare più tranchant, in realtà rischia di bloccare la possibilità di un restyling vero per il Franchi. Mentre sul nostro non ci sono equivoci: noi chiariamo che il vincolo dovrà essere remissivo rispetto alla sicurezza e la fruizione dello stadio. Una presa di posizione forte. Che però rispetta la legge".