Giovanni Carnevali: "Vranckx tra gli acquisti più complicati. Berardi? È il nostro campione"

Giovanni Carnevali: "Vranckx tra gli acquisti più complicati. Berardi? È il nostro campione"FirenzeViola.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 09:44Rassegna stampa
di Redazione FV

Intervistato da TuttoSport, l'amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ha fatto il punto della situazione in casa neroverde, e in generale in Serie A, al termine dell'ultima sessione estiva di calciomercato. Parlando del mercato degli emiliani Carnevali si è soffermato sull'acquisto di un ex obiettivo della Fiorentina come Aster Vranckx: "Acquisto più difficile? Mi viene in mente Konè. L’abbiamo preso dal Marsiglia: si tratta di un ottimo centrocampista che potrà fare bene. E poi dico Vranckx: lo volevamo da un po’ di tempo e alla fine siamo riusciti a convincerlo a venire a Sassuolo".

Berardi bandiera a vita?
"Domenico è il nostro campione, abbiamo un legame speciale. L’anno scorso con la Serie B non c'entrava nulla, ma è rimasto e ci ha presi per mano. Gli abbiamo rinnovato il contratto fino al 2029 per riconoscere il suo valore e quanto ci sta dando".

Negli ultimi giorni avete detto no al Bournemouth per Pinamonti e murato l’assalto del Besiktas a Laurientè: quanto è stato difficile trattenerli in neroverde? 
Non si è trattato di tenerli a tutti i costi. Il nostro obiettivo rimane sempre quello di far crescere i ragazzi e dar loro poi l’opportunità di andare in squadre importanti. Al tempo stesso però avevamo fissato dei parametri economici per questo tipo di operazioni e non sono arrivate proposte, che noi ritenevamo adeguate, per cederli. Anche se per poco le cifre non rispondevano alle nostre valutazioni e al valore di mercato dei ragazzi".

Diamo uno sguardo a 360 gradi: qual è la squadra che si è mossa meglio e il colpo da copertina del mercato?  
Scelgo De Bruyne. Il Napoli ha preso un top player e oltre al belga giocatori molto importanti. Sono felice di questo: acquisti del genere possono far crescere il movimento del calcio italiano, che non è troppo in salute. Complimenti a De Laurentiis: Aurelio si è confermato un grande presidente".