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Sandro Fratini: "Mancano almeno tre giocatori per lottare per la Champions"

Sandro Fratini: "Mancano almeno tre giocatori per lottare per la Champions"FirenzeViola.it
Oggi alle 15:31Radio FirenzeViola
di Redazione FV

Sandro Fratini, noto imprenditore e tifoso della Fiorentina, è intervenuto nel corso di Viola Amore Mio su Radio FirenzeViola ripartendo dalle idee di gioco di Pioli e dal precampionato della squadra viola: "Sta verificando la qualità dei giocatori e la loro adattabilità agli schemi di gioco. Lui è uno sempre pronto a cambiare essendo molto preparato. Sono molto soddisfatto che la Fiorentina abbia deciso di puntare su di lui sia per le qualità tecniche che per quelle umane. Deve avere il tempo per rendersi conto del materiale umano a disposizione per poi prendere le giuste decisioni con cognizione di causa. Per quanto riguarda il modulo, qualunque esso sia, è capace sempre di cambiare in corsa. Non si fossilizza e questa è una caratteristica importante". 

Il modulo nelle amichevoli però è sempre stato lo stesso. 
"Se ha deciso così in precampionato, lui vuole verificare fino in fondo le qualità dei giocatori a disposizione e la loro capacità nell'adattarsi a situazioni diverse. C'è sempre un perché nelle cose. Lui è un allenatore vero  e capace e di conseguenza se ha deciso così, significa che ha bisogno di sperimentare questo tipo di gioco". 

Cosa manca sul mercato?
"Secondo me mancano minimo tre giocatori, forse anche quattro per lottare per un posto in Champions. Tre sono comunque essenziali. poi molto dipenderà dalla situazione Mandragora, perché se dovesse andare via servirebbe un altro centrocampista. Serve però buon senso. I miei giocatori ideali sarebbero Nicolussi Caviglia, che ho visto giocare e che mi sembra completo. Ha l'età giusta per il salto di qualità. Mi piace anche indipendente da Mandragora, perché i giocatori buoni, se sei in gioco su più fronti, a centrocampo ci vogliono. Un altro nome che mi piace è Zortea del Cagliari perché con un Dodo che fa un po' di bizze, avere in casa un giocatore pronto come lui, sarebbe importante. Per la punta, prenderei Piccoli, che è un centravanti vero, giovane e con le motivazioni giuste. Ma non so se gli andrebbe bene partire come seconda linea".   

Ascolta il podcast per l'intervista integrale.