Fiesoli racconta Ligas: "Spero che la Fiorentina trovi il modo di ricordarlo"

Fiesoli racconta Ligas: "Spero che la Fiorentina trovi il modo di ricordarlo"FirenzeViola.it
© foto di Lorenzo Marucci
Oggi alle 16:56Radio FirenzeViola
di Giacomo A. Galassi

Per ricordare Franco Ligas, noto giornalista e telecronista Italiano scomparso a 79 anni, a Radio Firenzeviola è intervenuto il collega Alessandro Fiesoli: "Franco era un amico, è stato un ottimo giornalista sportivo, vi parlo con tutto il sentimento che ci posso mettere in questo momento, io e Franco avevamo iniziato insieme questo lavoro nella redazione di" Radio libera Firenze" nel 1975, in quella piccola, nascente redazione era già presente Franco Ligas con la sua voce potente e caratterizzante che si occupava di ippica e pugilato, poi c'ero io, un giovane che si occupava di pallavolo, da li per Franco iniziò un percorso in parallelo tra varie radio per poi prendere la strada televisiva

Molti se lo ricorderanno come l'ispettore Ligas che si trasformava per andare sulle piste di allenatori e giocatori. Franco è stato un bellissimo personaggio del mondo giornalistico, spesso scomposto, ma lui aveva sempre un ruolo ben preciso quando interveniva, era sempre pronto al contraddittorio, aveva le sue idee ed era molto orgoglioso, era libero nel pensiero ed era poco portato al compromesso gli piaceva lo scontro. Con molto dispiacere dico che è stato un amico, abbiamo condiviso molte cose sia in campo professionale che nel campo personale. Aveva la Fiorentina nel cuore, ha fatto per tanti anni l'inviato per la Fiorentina, ha avuto anche un ruolo importante nel tennis. Spero che la Fiorentina trovi un modo per ricordarlo e per farlo rimanere vicino a Firenze e alla Fiorentina".