CAPRIO A RFV, Ai viola prenderei Parisi. Barak...
Mino Caprio, doppiatore di Peter Griffin nella celebre serie tv "I Griffin", nonché grande tifoso della Lazio, è intervenuto su Radio FirenzeViola per parlare della gara contro la Fiorentina, prevista domani sera: "Finisce sempre che la Fiorentina perde quando mi chiamate in collegamento; quindi, non so quanto vi convenga chiamarmi (ride, ndr). In ogni caso, vinca il migliore”.
Si è dato una spiegazione di questa assenza di vittorie?
“Mi ricordo un bel Lazio-Fiorentina finito in parità, l’anno scorso, con pareggio di Nico Gonzalez. Ieri invece ho visto la Juve, ho visto l’intervento del Var sul primo gol di Kean: è assurdo. Non è più calcio questo. Avrebbe anche meritato di vincere la Juve, ma un episodio del genere mi fa rimanere davvero male. Comunque la Juve ha grande determinazione, magari ce l’avesse la Lazio”.
Di Sarri che ne pensa?
“Sicuramente è un maestro di calcio, è uno spettacolo quando le cose funzionano. Ora ha bisogno di giocatori adatti al suo calcio. Lui a volte vede 3 tocchi e già si imbestialisce, e stima tanto Italiano. Mi ricordo l’intervista in cui lo citò come l’emergente migliore. Sia Lazio che Fiorentina hanno battuto il Napoli in casa sua, poi però perdono certe partite come lunedì con l’Empoli. Viene da dire, che succede?”.
Come spiega la sconfitta in Champions col Feyenoord?
“Sono entrati in campo male, l’ho visto subito. Ormai li conosco bene, come diceva Sarri devono entrare con la faccia da c***o. Luis Alberto era l’unico che non aveva paura del pubblico e del resto, gli altri sembravano tutti impietriti”.
L'anno scorso ci disse che avrebbe tolto alla Fiorentina Amrabat e Barak, che ora però gioca poco.
“Si vede che evidentemente non è il suo momento. Succede, ci può stare un calo o un’involuzione. Non sono macchine. Adesso invece ruberei volentieri Parisi, ha personalità. Poi Biraghi è più esperto, ma Parisi non è affatto male”.