UNO SU MILLE CE LA FA... CHE FLOP I GIOVANI IN PRESTITO

La Primavera cade in casa con la Juventus ma più della sconfitta odierna, tra l'altro rimediabile il 10 febbraio nel ritorno di Coppa Italia, fa riflettere un altro dato sui giovani viola, il flop di alcuni prestiti. Proprio al Buozzi c'era Nicolò Gigli difensore centrale del '95 tiitolare della Primavera della scorsa stagione, di fatto al Lecce (che nel report lo segnala semplicemente assente) dove, tra campionato di Lega Pro e Coppa, ha collezionato solo 9 presenze. Il giocatore in realtà, nonostante manchi l'ufficialità, resterà a Firenze, anche in virtù di un infortunio al braccio sinistro (ha infatti una vistosa fasciatura). E che dire di Nicolò Fazzi, centrocampista esterno del 95? Dodici presenze in serie B con l'Entella, è stato già girato al Crotone dove, per fortuna sanno valorizzare meglio i giovani visto il buon lavoro prima con Bernardeschi ed ora con Capezzi che ha già fatto 20 presenze e due gol (dopo una stagione sfortunata al Varese-per il club più che per lui- in cui comunque il regista viola aveva collezionato 36 presenze). Salifu è tornato in campo domenica scorsa nella debacle casalinga del Perugia con il Pescara ma il giocatore non ha più feeling con il tecnico Bisoli che dopo tre presenze da titolare non lo ha più materialmente visto complice l'nfortunio che, tra mille complicazioni più un problema di passaporto dopo Natale in Ghana, non gli ha permesso di allenarsi. Nonostante il rientro domenica, non è detto che il ghanese resti comunque al Perugia. Sempre nella squadra di Bisoli c'è Gianluca Mancini, l'altro difensore centrale del 96 che ha collezionato solo 4 presenze. Sfortuna ha voluto che in Coppa con il Milan, subito in avvio di campionato, commettesse errori decisivi che hanno puntare gli umbri su difensori più esperti.

Ma il tecnico lo stima, così come i big della squadra tra i quali si è ben inserito (tanto da trascorrere capodanno all'estero con Del Prete e compagne). Bene anche l'attaccante Cedric Gondo, che a Terni 15 presenze in B l'ha timbrate. C'è poi Bittante, ceduto sì a titolo definitivo all'Empoli, ma sul quale la Fiorentina ha diritto di recompra che però non gioca mai. Saverio Madrigali, altro difensore, è al suo secondo anno di prestito. Dopo un campionato al Pontedera, ora gioca ad Arezzo ed ha 16 presenze all'attivo. Tra gli prestiti ci sono Matos al Carpi e Piccini al Betis, che non stanno certo facendo male, ma definirli giovani è quasi riduttivo e la Fiorentina non ha comunque intenzione di puntare su di loro, almeno a breve. Insomma la morale è che la Primavera non fa uscire giocatori pronti ma giocatori che hanno difficoltà ad inserirsi nelle prime squadre. Torna da chiedersi dunque quando in Italia si cercherà di introdurre le squadre B, chieste fino a qualche tempo fa a gran voce dalla Fiorentina (soprattutto attraverso l'ex dt Macia), visto che eccezioni a parte nessuno vuole aspettare più di tanto i giovani, anche quando sono regalati dallo stesso club di appartenenza che se ne accolla parte degli stipendi.