TORREIRA ATTENDE IL SUO TEMPO. BERGAMO SI AVVICINA
È stato forse l’acquisto più interessante dell’intera campagna acquisti estiva della Fiorentina. In conferenza stampa, durante la presentazione, Lucas Torreira ha dimostrato di avere le idee molto chiare per quanto riguarda il proprio ruolo: “Al mister piace utilizzare tanto il mediano, è un ruolo importante per me, l'ho fatto due anni alla Sampdoria con Giampaolo. Gioco sia in un centrocampo a due che a tre”. Insomma, grande duttilità da parte sua, oltre a un entusiasmo che lo porta a mettersi a completa disposizione di Italiano e della squadra.
Torreira può contare su vari aspetti per quanto riguarda il proprio futuro da titolare in viola. Innanzitutto, è stato preso per un ruolo preciso, richiesto dalle esigenze tecniche. L’unico vero regista puro in rosa è lui. Pulgar ha dimostrato di avere qualità, ma evidentemente non con la continuità necessaria. Il secondo è dovuto a una mera questione di numeri e disponibilità. Il centrocampo, come spesso sottolineato, è la zona del campo più ricca di interpreti per la Fiorentina, soprattutto dopo la mancata cessione di Amrabat (e tra le altre cose il marocchino, Pulgar e Castrovilli sono impegnati con le Nazionali). Al momento, il giocatore più in forma in mediana pare essere Bonaventura che proprio a Bergamo potrebbe iniziare a dialogare con Torreira. In questo senso, la gara con l’Atalanta può essere un ottimo trampolino di lancio per mettersi in mostra da nuovo regista viola con l'ausilio di un giocatore d'esperienza e con la dovuta calma nelle aspettative, visto che il campionato è iniziato da due settimane.
E non finisce qui. La straordinaria ricchezza a centrocampo può essere utilissima nel caso in cui il giocatore avesse bisogno di rifiatare, vantaggio mai da escludere nel corso del campionato sia per necessità (Coppa Italia), sia per eventuali ambizioni (Europa).