TERIM, UN GIORNO TORNEREI VOLENTIERI IN VIOLA. FIRENZE MERITA DI TORNARE GRANDE

10.08.2019 15:05 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dagli inviati Luciana Magistrato e Andrea Giannattasio
TERIM, UN GIORNO TORNEREI VOLENTIERI IN VIOLA. FIRENZE MERITA DI TORNARE GRANDE

Fatih Terim, allenatore del Galatasaray ed ex tecnico della Fiorentina ha approfittato della sua presenza a Firenze per pranzare insieme ad Antognoni, agli amici Moreno e Matteo Roggi ed alcuni esponenti della vecchia tifoseria. A margine del pranzo ha parlato così alla stampa presente tra cui FirenzeViola.it: "Firenze è sempre interessante. Quando vengo qua sono sempre molto contento, oggi mi sono sentito diverso perché è la prima volta che gioco con la mia squadra contro la Fiorentina ed uscirò da avversario dallo Stadio Franchi. Il ricordo più bello? Non ne ho uno, ma tanti perché tutta la mia famiglia e le persone a me care si sono trovate sempre benissimo qui. Il centro della città è molto interessante ed è tutto molto vicino come distanze quindi è anche comodo. Voglio menzionare la prima conferenza stampa che feci qua perché mi chiesero se ero preoccupato perché avrei dovuto imparare la lingua ed io risposi che avrei avuto 20 giorni per la vacanza, il giorno dopo andai a Istanbul ed alla prima riunione che feci parlai italiano cogliendola di sorpresa. Ricordo molto bene suo Chiesa, Toldo, Torricelli, Pierini, Repka, Rui Costa, Bressan, Rossitto, Leandro, Rossi, Pierini, Moretti. Grazie a tutti, anche a Giancarlo.

Ricordo inoltre una foto che facemmo tutti insieme anche con lo stampa e tutti i fiorentini erano preoccupati, non è facile perché penso che i primi mesi tutta la gente sia sempre così, ma dopo facendo bene abbiamo avuto tantissimo sostegno dai tifosi. Joe Barone? Ci siamo salutati, è molto simpatico. Sono contento che lui sia alla Fiorentina e ci parliamo sempre delle nostre squadre. Gli faccio i migliori in bocca al lupo. Spero che i viola possano tornare grandi perché la città ed i tifosi lo meritano e devono guardare dall'alto gli altri. Tornare a Firenze? La mia vita e la mia famiglia è molto importante per me e adesso è in Turchia al Galatasaray. Se loro decideranno che un giorno dovrò andare tornerei volentieri".