SUPER BARAK, IL CECO ALLONTANA IL MERCATO E AVVICINA IL RISCATTO
Con la vittoria di ieri contro il Bastia la Fiorentina ha messo a segno il suo quinto successo su cinque in queste amichevoli dicembrine. Nel 2-1 raccolto in Corsica ci sono state alcune note positive, dal ritorno in campo dei serbi che erano stati impegnati nel Mondiale all’ottima prestazione, condita dal gol, di Antonin Barak.
Il raddoppio contro i corsi è stato siglato proprio dall’ex Hellas Verona che è stato bravissimo a inserirsi e sfruttare una bella azione palla al piede di Bianco. Proprio di Barak era stato l’ultimo gol viola del 2022, quello del momentaneo pareggio a San Siro contro il Milan. Quest’anno, infatti, il ceco con la maglia viola ha collezionato, tra campionato e Conference League, 17 presenze trovando ben 4 gol, di cui 3 in Europa. Ricordiamo che il giocatore ha lasciato Verona con un prestito con obbligo di riscatto condizionato, un trasferimento da circa 14 milioni di euro totali, bonus compresi. Quali sono le condizioni per il riscatto? Che Barak giochi almeno 45 minuti nel 55% delle partite disputate dalla squadra dal momento del suo arrivo. Per dare un riferimento alla situazione attuale, se la stagione finisse oggi il centrocampista classe '94 diventerebbe un nuovo giocatore viola, avendo superato il tempo richiesto in 12 partite sulle 19 complessive, il 63%.
Le prestazioni di Barak sono ottime notizie per mister Italiano che ha bisogno dei suoi inserimenti e della sua qualità in zona gol. In queste ultime settimane diversi trequartisti sono stati accostati alla Fiorentina, Sabiri su tutti, ma con un Barak così in forma, Bonaventura e il ritorno di Castrovilli, i viola potrebbero anche decidere di non investire in quella zona del campo nel prossimo mercato invernale.