SEMIOLI, Ha pesato la pressione di dover vincere

Domenica la Fiorentina ha offerto una prova complessiva molto al di sotto dei suoi standard; fra tutti, Franco Semioli è stato uno dei meno peggio, ed effettivamente l'esterno è uno dei giocatori viola più in forma di questo periodo. Ecco le su parole rilasciate in sala stampa.

Sulla situazione viola: "Si riparte dopo Udine, aspetitamo la partita con la Roma come la stanno aspettando tutti. Gli stimoli sono tanti, sabato sarà una partita fondamentale, è uno scontro diretto e ci teniamo a fare bene".

Sulle occasioni perse per strada: "Domenica ci aspettavamo una partita diversa, eravamo andati per fare risultato ma ci sono anche gli avversari in campo. Certi episodi ci hanno penalizzato, è una partita che vogliamo mettere nel dimenticatoio".

Sullo striscione di ieri: "Come sempre affronteremo questa partita con la massima serietà, andiamo in campo sempre per dare il massimo, poi può capitare che a volte non ci riesci. Noi facciamo di tutto per dare il massimo".

Ne avete parlato nello spogliatoio? "E' normale, se ne parla, per quanto mi riguarda so che il tifoso vuole sempre il massimo dai giocatori. C'è anche da parte nostra il rammarico, anche noi siamo molto arrabbiati perchè avevamo una possibilità per andare al quarto posto. Sono sei partite che sono sei finali, inutile nasconderlo, ora pensiamo solo alla Roma".

La partita con la Roma sarà decisiva? "Si, perchè è uno scontro diretto, ma tutte le sei partite saranno decisive".

Quali sono le caratteristiche di Roma e Fiorentina? "Sono due squadre che giocano un ottimo calcio. Sarà una partita da prendere con le giuste attenzioni. Non dovremo sbilanciarci più di tanto, la Roma è una squadra tecnica e farà di tutto per metterci in difficoltà. Dovremo sfruttare il fatto di giocare in casa".

Come ti immagini la partita? "Non dobbiamo andare in campo con la pressione dei tifosi, sappiamo che abbiamo bisogno di loro. Ci daranno ancora di più una mano per portare a caso questa partita".

Quanto è importante il rientro di Montolivo? "E' molto importante, senza nulla togliere a chi l'ha sostituito. Ma lui è uno dei giocatori che ci può far fare il salto".

E' vero che domenica ha pesato la pressione di dover vincere? "Questo è vero, sapevamo che vincere a Udine valeva il quarto posto. Il pensiero ci è andato su questo, purtroppo è andata così, è una partita andata male. Ricordiamoci delle tre vittorie di fila, non penso che manchi qualcosa alla squadra".

Sogni il ritorno al gol? "Sì, da tanto tempo, perchè mi manca. Sogno un gol decisivo, mi manca un gol importante come quello dell'anno scorso col Parma".