RIVOLUZIONE ANTI-JUVE

11.03.2014 10:00 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
RIVOLUZIONE ANTI-JUVE
FirenzeViola.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Archiviato l'1-0 subito domenica, Montella si prepara a rivoluzionare la squadra in vista della partita di giovedì sera. Tanti sono i cambiamenti che il tecnico viola sta studiando per arginare la determinazione dei bianconeri e ovviamente per concludere l'andata dei quarti con un risultato che permetta di sognare il passaggio del turno nella gara di ritorno del Franchi. Il primo tempo di domenica ha dimostrato che la Fiorentina ha bisogno di maggiore coraggio per affrontare la Juventus nella propria tana e questo porterà il tecnico a modificare radicalmente i titolari viola. 

Partendo dalla difesa, è molto probabile che Montella torni ad affidarsi alla difesa a 3, anche perchè in questo modo potrà tranquillamente chiudersi a riccio formando una cerniera a 5 in caso di bisogno. Fuori Diakitè perchè out dalla lista Uefa, dentro Tomovic dopo il turno di stop in campionato (a causa squalifica). A centrocampo tornerà Borja Valero, caricato dalla nascita della secondogenita Lucia e dalla rabbia dovuta alla squalifica post-Parma. Insieme a lui i primi grandi dubbi: Ambrosini potrebbe addirittura sostituire Pizarro nel ruolo di vertice basso, sia per una maggiore copertura sia per evitare gli errori della gara di campionato. Sul centrodestra possibile la partenza da titolare di Mati Fernandez, che con i suoi colpi domenica pomeriggio ha messo in crisi la retroguardia bianconera. Sugli esterni inamovibile Cuadrado, mentre a sinistra Pasqual e Vargas si giocheranno la titolarità nel ruolo di esterno a tutta fascia. In avanti due inediti su due: ovvero fuori Gomez e dentro Matri affiancato da uno tra Joaquin e Ilicic. L'ex Milan è rimasto fuori per tutta la gara di campionato e quindi è riposato quanto determinato in vista degli ottavi di finale. 

Montella punterà molto sulla carica agonistica dei propri giocatori. Tutti i tecnici, nelle partite più importanti si affidano ai propri uomini più fidati e soprattutto al modulo che dà maggiori sicurezze. L'allenatore viola farà la stessa cosa. Insieme alla finale contro il Napoli, questo doppio confronto è sicuramente il più importante della stagione.