REGALO DI NATALE

06.12.2012 20:35 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
REGALO DI NATALE

Il ping-pong prosegue. E alla fine qualcuno, col cerino in mano, rischia di rimanerci, anche se la speranza è che tutto vada a buon fine, magari in tempi brevi. Eppure, a quasi 4 anni e mezzo di distanza dalla famosa presentazione al Four Season, di passi avanti ne sono stati fatti ben pochi. Dalla zona di Castello alla Mercafir: sulla questione del nuovo stadio di concreto, ad oggi, c'è solo l'interesse dei Della Valle per un'area su cui sono stati richiesti approfondimenti e che i tecnici di Casette d'Ete stanno studiando con attenzione. Ma Natale di avvicina, la corsa di Renzi per le primarie del centrosinistra si è conclusa e il 2013 è dietro l'angolo. "Adesso il sindaco avrà più tempo per parlare con noi del nuovo stadio: prima di Natale ci ritroveremo, siamo ottimisti ma la strada è lunga" aveva detto Andrea Della Valle nel post-partita di Fiorentina-Samp.

Ma anche il Comune adesso si attende passi importanti da parte della proprietà viola. "L'interesse c'è, ma questo dovrebbe adesso concretizzarsi in un'offerta formale. Noi la aspettiamo" aveva detto Dario Nardella lunedì pomeriggio, mentre Renzi confermava che "i rapporti con Diego e Andrea Della Valle sono buoni". Adesso, nelle ultime ore, ecco un altro passo, con il primo via libera al trasferimento di alcune strutture della Mercafir, nell'ambito della riqualificazione dell'area. E lo stesso Nardella, oggi a Lady Radio, non solo ha spiegato di voler "liberare l'area il prima possibile" ma ha anche rivelato che "se dovessi scrivere la letterina di Babbo Natale ai Della Valle chiederei lo stadio".

L'ottimismo prevale, ma starà ai Della Valle fare una proposta concreta sul progetto di nuovo stadio e mini-cittadella connessa. Senza dimenticare che sull'area Mercafir - un'area pubblica, che dovrà essere assegnata tramite regolare bando - avrebbero messo gli occhi anche ditte e imprenditori stranieri. La costruzione di uno stadio a Firenze, d'altra parte, non è mica cosa da nulla.
La sensazione, insomma, è che adesso ci siamo. Se anche l'amministrazione sembra aver premuto il piede sull'acceleratore vuol dire che siamo vicini alla svolta, in un senso o nell'altro. Si dice pure che i Della Valle sognino di recuperare parte dell'area di Castello, quella famosa riconducibile a Ligresti, per incrementare il 32 ettari di Mercafir proposti da Renzi & C. In tal caso i tempi tornerebbero ad allungarsi. Ma Firenze sogna un regalo. Possibilmente da scartare sotto l'albero.