PISTOIESE - FIORENTINA 0-3, I PIÙ E I MENO DELLA PARTITA

 I PIÙ

Eysseric - Buttato subito nella mischia da Pioli che lo propone dietro alla punta, posizione che alterna con Hagi a destra. Nella giornata dove Dybala toglie la 10 bianconera a Bernardeschi, il francese gli toglie anche quella viola. Mostra personalità chiedendo a Babacar di tirare (e segnare) il rigore a Zaccagno, ex campioncino d'Italia con il Torino Primavera.

Chiesa - Molto mobile come sempre, si rende protagonista anche di un bel gesto di fair play nel primo tempo quando Irrati fischia un rigore a favore ma il giovane ammette subito che non c'era. Anche nella ripresa costringe l'avversario al rigore che poi cede a Babacar. Solito impegno e profusione per la causa.

Benassi - Pioli fa capire subito che Benassi è sì un centrocampista ma offensivo e lo schiera esterno sinistro come aveva fatto intendere la società nel prenderlo. Il giocatore si fa subito vedere e prova a spingere anche se i meccanismi non ci sono ancora del tutto, ma lo attendiamo volentieri alla prossima occasione. Premio per la voglia di esserci.

I MENO

Sanchez - Non sembra attraversare uno stato di forma irresistibile. Un avvio piuttosto compassato e una costante lentezza nel far girare il pallone, che il colombiano non riesce neanche a muovere con la sicurezza che solitamente lo contraddistingue. Parso ancora un po' indietro.

Cristoforo - Compitino così come Sanchez, considerando che è quello il suo ruolo preferito, proprio al centro del campo, l'uruguaiano non ha fatto ancora vedere le cose migliori e nella gara di ogi si è limitato ad amministrare, errando al momento della ricerca di una giocata più ambiziosa.

Olivera - Non è un vero e proprio meno, ma anche oggi le fasce difensive dei viola non sono parse irresistibili. Maxi Olivera, nello specifico, non ha brillato particolarmente, visto che si è fatto notare di più il subentrato Ranieri, giovane terzino della Primavera.