NOTE LIETE

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Se dal mercato voci e notizie di questi giorni sono tinte di colori diversi dal viola, tanto vale consolarsi con la Primavera. Anche perché già da qualche mese in ambito prima squadra si parla di chi potrebbe seguire le orme di Bernardeschi prima e Chiesa poi. Le ultime convocazioni di Pioli, nel finale dello scorso campionato, sono peraltro preliminari a quelle che arriveranno tra qualche settimana per il ritiro di Moena.

E allora dalla bella vittoria di ieri sul Torino si possono certamente considerare le prestazioni di chi, la prima squadra, l'ha già conosciuta. Come Sottil, come Gori, come Diakhate. Il primo manda in porta Gori con un signor assist e poi si procura la punizione che Diakhate trasforma nel due a zero, gli altri due determinano la sfida poi chiusa sul 3-0 dal gol finale di Meli. Senza contare le buone sensazioni regalate pure da Cerofolini.

Niente male per un gruppo, quello di Bigica, comunque reduce da una finale nel torneo di Viareggio. Certamente lo stesso Murelli, vice di Pioli, avrà preso appunti seguendo la gara di ieri al Franchi, e certamente non mancano altri profili in Primavera da valutare nelle due settimane di allenamenti sulle Dolomiti. Perché oltre al terzetto che già in tanti vorrebbero vedere in prima squadra sono molti altri i giovani che potrebbero rappresentare alternative valide per la rosa di Pioli.

In attesa che dal mercato di Corvino arrivino segnali più concreti seguire da vicino l'avventura di Bigica e della sua squadra nella final four scudetto non può che essere una buona opportunità per risollevarsi il morale.