MONTELLA, GOMEZ? NON MI PIANGO ADDOSSO. DOMANI...

dal nostro inviato a Guimarães
27.11.2013 19:03 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
MONTELLA, GOMEZ? NON MI PIANGO ADDOSSO. DOMANI...
FirenzeViola.it

È il turno della Fiorentina nella sala stampa dello stadio "Afonso Henriques" di Guimarães. Queste le parole di Vincenzo Montella:

Sul ko di Udine: "Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa, se avessimo invertito i due tempi avremmo parlato di una squadra differente. Nel primo tempo la squadra mi è piaciuto tantissimo. Si è dato troppo risalto al fatto che la squadra sia stata troppo cinica".

Sull'assenza di Gomez: "Si sa che in certi infortuni ci possono essere delle complicanze. Non mi piango addosso. Sappiamo che ci sono giocatori che possono trarre beneficio da questa assenza forzata".

Sui giocatori lasciati a casa: "La posizione in Europa League ci permette di lasciare a casa i giocatori che hanno giocato di più".

Sulla gara di domani: "Mi aspetto una gara in cui la squadra riprenda il cammino con la stessa idea di gioco vista fino alle ultime giornate, con un grande spirito di gruppo".

Sulla "molla economica" che può dare l'Europa League: "La volontà è quella di fare sempre il massimo per il prestigio del club".

Su una maggior pressione sulla squadra: "A Udine c'è stata troppa frenesia. Abbiamo corso molto di più nel secondo tempo ma in maniera scomposta. Non siamo riusciti a recuperare il risultato perché lo abbiamo cercato in modo sbagliato. È stato commesso un errore di metodo. Alla luce dei risultati delle altre siamo stati poco lucidi. La squadra dà il meglio di sé se spensierata".

Sugli obiettivi della squadra: "Dobbiamo capire per primi noi dopo arrivare. Tutti vorremmo il massimo ma dobbiamo prima capire quale sia il massimo obiettivo. Si parla sempre di "passo in avanti" ma se si cresce troppo si rischia di non passare dalle porte".

Sui cambianti del Paços da Costinha a Calisto: "Il Paços adesso gioca con una linea difensiva più bassa rispetto a prima".

Sull'esclusione dei più forti: "Ho portato i giocatori meno stanchi e quelli che mi possono dare di più".

Su Ilicic: "È un giocatore forte, sappiamo quanto è difficile recuperare da un infortunio. A Udine ha giocato bene rispetto agli avversari. Poteva fare di più sul piano del gioco. Nel secondo tempo è entrato ma il gioco della squadra non lo ha favorito. Sappiamo cosa può dare, ci abbiamo investito tanto".