LAMPI DI GENIO
Si chiude il ritiro di Moena, il quarto per la Fiorentina che nelle prossime due estati sarà ancora ospite della “Fata delle Dolomiti”. Sensazioni contrastanti quelle che restano al termine delle prime due settimane di lavoro della nuova Fiorentina. Da un lato l'apertura della squadra, e del suo tecnico (prodigo di ringraziamenti persino alla stampa) nei confronti della tifoseria, dall'altro un mercato che ancora resta tutto da scoprire. Nel mezzo anche una serata difficile da dimenticare come quella che ha visto protagonista Andrea Della Valle.
Ma è sul fil di lana che arriva la migliore notizia. Rossi è rientrato, Rossi ha offerto l'assist del raddoppio con il Carpi a Borja Valero. Rossi sta tornando, e poco male se tutti si aspettavano il gol su quell'assist di Borja nel finale del secondo tempo. Il modo di giocare di “Pepito” resta il miglior spot per la prossima stagione della Fiorentina, e sono soprattutto le sue giocate le migliori immagini di un ritiro cominciato come minimo in sordina.
Adesso la Fiorentina volerà in America, mentre la dirigenza si ritrova a fare i conti con più di un caso di mercato. Il futuro di Gomez e le piste turche (ancora deludente in amichevole), quello di Savic che potrebbe salutare Firenze con il conseguente arrivo di Mario Suarez, e tutte le altre trattative votate a consegnare a Sousa la squadra completata in vista del prossimo campionato. Contro Psg e Benfica, in USA, nuovi test racconteranno lo stato di salute dei viola. Ma intanto, tra chi a Moena ha trasferito entusiasmo ad Andrea Della Valle e chi a Firenze resta alla finestra prima di capire che stagione sarà (o anche solo per abbonarsi) restano negli occhi soprattutto i lampi di Pepito. Veri e propri lampi di genio.