LA FINALE DI PEPITO
“Per me Rossi, domani, è come se giocasse la prima partita del Mondiale”. Ha parlato così Cesare Prandelli nella conferenza stampa di vigilia del primo test amichevole dell'Italia in vista del mondiale in Brasile. Pepito, domani contro l'Irlanda, partirà titolare al fianco di Immobile e nella sfida di Londra dovrà convincere una volta per tutte il commissario tecnico a puntare su di lui per la rassegna iridata. Perché Prandelli non è ancora certo della tenuta fisica di Rossi, ma vorrebbe premiarlo per ciò che ha dato in queste due settimane trascorse a Coverciano.
I segnali sono positivi, parole dello stesso ct italiano, ma al momento delle decisioni finale, ovvero il giorno della diramazione della lista dei 23 per il Mondiale, per Prandelli sarà difficile dover dire di no a qualcuno, e in attacco gli esclusi saranno ben 2. Balotelli, Cerci, Cassano e Immobile sembrano avere il biglietto aereo per il Sud America già in tasca, e proprio per questo motivo soltanto uno tra Rossi, Insigne e Destro farà parte della spedizione azzurra.
Prandelli ci penserà ancora, per tutto il tempo che avrà a disposizione, ma una grande prestazione di Pepito a Craven Cottage domani potrebbe togliere più di un dubbio dalla mente dell'ex allenatore della Fiorentina. Sarà una finale per il numero 49 viola. Una finale che potrebbe coronare il suo sogno di partecipare ad uno dei Mondiali più attesi della storia del calcio. Pepito lo merita, come nessun altro, perché ha fatto di tutto per esserci, e per questo tutta Italia tiferà per lui, già a partire da domani sera.