ITALIANO, L'INCOGNITA IN ATTACCO E UN CALENDARIO DI FERRO

05.02.2022 14:45 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
ITALIANO, L'INCOGNITA IN ATTACCO E UN CALENDARIO DI FERRO
FirenzeViola.it
© foto di www.imagephotoagency.it

Probabilmente, un mese così delicato come quello di febbraio, Vincenzo Italiano avrebbe preferito affrontarlo con qualche certezza in più e qualche incognita in meno, specie per ciò che riguarda la zona gol. Nella conferenza stampa di ieri, il tecnico viola ha ribadito la sua soddisfazione per il mercato svolto a gennaio dalla Fiorentina ma è chiaro che il suo discorso è più rivolto ad un rafforzamento nel lungo periodo, piuttosto che nell’immediato. Non si può chiedere, del resto, né Piatek né a Cabral di essere decisivi pronti-via come fino ad oggi lo era stato Vlahovic. Primo perché trattasi di giocatori molto diversi tra di loro e poi perché il serbo veniva da una prima parte di stagione in cui aveva assimilato a menadito i concetti tattici di Italiano, cosa che in questi giorni hanno cominciato a fare anche le due nuove prime punte, che già da oggi si daranno battaglia (simbolica) per indossare la prima maglia da titolare del post-DV9.

Un febbraio di fuoco
Dicevamo delle certezze e delle incognite, dunque. Di punti di domanda è logico che ce ne sia ancora più di uno, dopo nemmeno una settimana di allenamenti dell’ex Basilea e le non perfette condizioni del polacco, che per la sfida odierna contro la Lazio sembra partire indietro nelle gerarchie. La certezza invece è che da un lato i 17 gol di Vlahovic non ci sono più e che il calendario che ha davanti a sé la Fiorentina è già quantomai decisivo per valutare che tipo di seconda parte di stagione affronteranno i viola. Dopo l’undici di Sarri, Biraghi e compagni se la vedranno il 10 febbraio in Coppa Italia contro l’Atalanta (gara secca che mette in palio le semifinali quasi certamente contro la Juventus) mentre il 14 febbraio (ma di amore e cioccolatini ce ne saranno ben pochi…) Italiano affronterà al Picco il suo passato, ovvero lo Spezia, gara sulla carta decisamente ad alta tensione.

La parola al campo
Finita qui? Nemmeno per sogno: subito dopo la Fiorentina ospiterà al Franchi ancora l’Atalanta (gara valevole per la 26a giornata di campionato) e poi pochi giorni dopo saranno di scena al Mapei Stadium contro il Sassuolo, formazione che nella sfida d’andata ha creato più di qualche grattacapo ai viola. Un calendario, dunque, davvero tosto che i toscani dovranno affrontare con l’incognita di un attacco stravolto che sulla carta promette di fare scintille. Se presto o più tardi sarà soltanto il campo a decretarlo.